Together2

~Capitolo 23º~

Pov's Harry
Era ancora lì,accovacciata a terra che piangeva.
Sembrava così piccola e indifesa e sapere che stava piangendo per me,mi faceva sentire una merda.
Io non sapevo che fare.
Era meglio lasciarla lì,a piangere o accantonare l'orgoglio e chiederle scusa?

Scusarsi sarebbe il minimo.

Ma quale minimo!?!
Io non le ho fatto nulla,si meritava la mia scenata o si sarebbe comportata sempre peggio e la prossima volta l'avrei trovata a scopare con qualcuno.

Seh,magari a fare un orgia.

O DIO!Un orgia,non ci avevo pensato.
E cosa avrei fatto?!Come avrei dovuto reagire?!
Oh questi adolescenti del cazzo.

Riccio ma sei serio?!Ti pare che,dopo uno stupro,lei faccia un orgia?!

Pft....ora tutti con la storia dello stupro,è stato solo un errore.
Sbagliare è umano.

Ma,invece di parlare da solo,perché non consoli Megan?!

Oh cazzo,giusto!

Senza esitare o parlare mi avvicinai a lei,le tolsi le mani dagli occhi e la guardai.
I suoi occhi profondi color cioccolata mi scrutavano in silenzio quasi come se volessero capire che stessi facendo....ma non lo sapevo neanche io.
Quegli occhi erano la fine del mondo,così profondi e così belli,ma anche così pericolosi.

Non c'era neanche bisogno che lei parlasse,riuscivo a capirla solo guardandola negli occhi.

La ragazza dagli occhi cioccolato continuava a guardarmi,a cercare di scavare attraverso le mie pozze verdi smeraldo.Ed è proprio per questo che dico che i suoi occhi erano pericolosi,avevano la capacità di guardarmi dentro e capire cosa provavo o volevo fare.

Bella merda....ma cosa volevo fare?!Abbracciarla e dirle una di quelle frasi smielate o chiederle scusa?!Dopo ciò che lei mi aveva urlato in faccia?!E per meritarmi cosa?!Magari altre urla o,peggio,una risata?!No,grazie.

Infondo sapevo bene che la ragazza non avrebbe mai reagito nei modi in cui pensavo e sapevo pure che tutte quelle cose non le pensava neanche,le aveva dette per la rabbia.

Ma comunque non riuscivo a muovermi nè ad aprire bocca per dire qualcosa.

Di una cosa ero sicuro:l'avrei potuta guardare per ore senza stancarmi mai,ogni volta avrei trovato un particolare che non avevo mai visto anche se vivevo con lei da un po'.E quel particolare mi avrebbe spinto a continuare a guardarla per cercarne altri,magari mi erano sfuggite altre cose.

Intanto intorno a noi regnava il silenzio,cosa forse mai accaduta.

Quando stavamo insieme o urlavamo o....urlavamo,diciamo che quel silenzio era strano.

Non era uno di quei silenzi imbarazzanti o scomodi,anzi,era tranquillizzante.

Perchè forse,con quel silenzio stavo dicendo cose che a voce non avrei mai avuto il coraggio di dire e lei mi stava ascoltando con le orecchie del cuore.

Era come se entrambi sapessimo che,se avessimo parlato,avremo rovinato tutto e avremo ricominciato ad urlare e litigare.

Ma non potevamo rimanere in silenzio per sempre e forse lei aveva bisogno di sentire le mie scuse con le sue orecchie,forse le servivano delle certezze.

Così,mi feci coraggio,feci un bel respiro profondo e sperai che con le mie parole si sarebbe risolto tutto...o la maggior parte.

:"Sai,per me è così difficile prendermi cura di te...non sono abituato a questo.Ora ti chiederai perchè ti ho presa in affidamento se non sono pronto per farti da padre.E...beh non lo so neanche io il motivo,cioè,lo so ma è cambiato tutto.Mi è sfuggito tutto di mano,tu mi sei sfuggita di mano.Pensavo fossi ancora una stupida bimba ingenua che non credeva in se stessa,come quando ti venivo a far visita all'istituto a tua insaputa.Si,ti osservavo e subito pensai alla vendetta,quando ti vidi pensai che eri facile da abbattere.Volevo farla pagare a tua madre e il suo unico punto debole sei tu.Ma ora è cambiato tutto,quando sei arrivata e hai iniziato a darmi del filo da torcere ho capito che non eri più una bambina,ma una donna con un bel caratterino.E forse chiedo troppo,ma dammi una seconda opportunità....potremo riprovarci,no?"Dissi con tutto il coraggio che avevo,per una volta avevo messo l'orgoglio da parte.

Lei,in risposta mi guardò titubante per poi sospirare.

:"Harry non capisco perchè cazzo volevi vendicarti,ma comunque con le tue scuse mi ci pulisco il culo e sai cosa?!Non mi farò incantare dalle tue paroline sdolcinate,ormai ti conosco e so che sei un doppiogiochista del cazzo.Te lo ripeto,perchè forse avrai pensato che quelle parole fossero dettate dalla rabbia,tra noi due non ci sarà mai nessun rapporto tra padre-figlia.Uno perchè io non sono tua figlia,ho solo avuto la sfortuna di avere una madre stupida ed ingenua che ha creduto in te,ma se pensi che io sia come lei...ti sbagli.Ora,esci dalla mia stanza."Sputò acidamente la ragazza indicandomi la porta della sua camera.

Visto che si ottiene quando si abbassa la guardia?!Visto che cazzo succede a provare ad avere un briciolo di cuore per qualcuno?!

Si ottiene l'inverso di ciò che si vuole,ma mi dispiace per la signorina....io non mi farò mettere i piedi in testa da una sedicenne che si crede Gesù sceso in terra.

Vuole la guerra?!Che guerra sia,ma questa volta non tornerò indietro,non avrò pietà,non metterò da parte il mio orgoglio.

:"Ah eh...Harry,a casa invito chi mi pare,non rompere più il cazzo a me e a Freddie o a qualsiasi mio amico"Disse prima che potessi uscire definitivamente dalla sua stanza.

Non la degnai neanche di uno sguardo nè le risposi,avrei fatto i fatti...le parole non servivano a un cazzo.

Voleva fare la stronza con lo stronzo sbagliato.

*Spazio autrice*

Hello!!Eccomi con un nuovo capitolo per voi,tutto su Hazz.

Spero vi piaccia,fatemelo sapere nei commenti...

MH....avete iniziato la scuola?

Io sono un po' spaventata dato che devo iniziare il liceo classico,qualcuna di voi ha scelto quest'indirizzo?