"Il suo nome?" mi chiese la signora che si trovava dietro al bancone della segreteria.
"Nia Lovelis" dissi. Lei annuì e si alzò verso un tabellone enorme cercando le chiavi della mia stanza
"228. Mi tolga una curiosità signorina, come mai si trova in un college maschile?" disse porgendomi le chiavi della mia stanza.
Le presi e prima di iniziare a salire le scale risposi molto fredda.
"Me lo sto chiedendo anch'io."
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Stanza 228.
FanfictionPotevano assegnarmi qualsiasi stanza. Il college è grandissimo. Eppure c'è un motivo del perché sono capitata in quella stanza, ne sono più che sicura ma ancora ne sono all'oscuro. Che dici lettore? Chi è lui? A parer mio, è l'essere umano più stra...