capitolo 4

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Sono solo le 4.32, ma scendo lostesso a fare colazione. Mi mangio solo in po di cereali con un succo di frutta all'arancia. Alle 5.00 preparo lo zaino,  mi prendo i soldi per la merenda ed esco. Vado a piedi perchè è troppo presto. Scelgo la strada più lunga, non voglio stare troppo fuori dalla scuola a prendere freddo.
Ci impiego circa un'oretta. Quando sono davanti al cancello sento qualcuno che mi tocca la spalla. Mi giro di scatto e vedo Luca, inizia a battermi forte il cuore.  Mi chiede se posso accompagnarlo al bar a prendersi la merenda, gli dico di si perchè tanto anche io devo comprarla. Ma non stiamo andando al bar, me ne sono accorta troppo tardi, quando glielo dico mi prende la mano e mi trascina nella casa abbandonata cge notavo sempre mentre andavo a scuola. Mi trascina in una specie di cucina, quando si accorge che non mi tiro indietro mi lascia la mano e mi dice di seguirlo. Obbedisco, non ho altra scelta. Si mise freneticamente a cercare qualcosa, apre tutti i cassetti ma non trova nulla. Se ne va in un'altra stanza raccomandano mi di restare li, torna in fretta con qualcosa in mano che non riesco a vedere.
Ora ha tirato fuori quella specie di "corno" che purtroppo non ho visto in tempo.
Quel coso mi colpisce sulla spalla sinistra, non sento più il braccio, non mi escono le lacrime ma sangue, lui sorride e dice  -sta cominciando a fare effetto- 
Lui scappa.
Urlo più che posso. Sento che una persona sta entrando...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 03, 2016 ⏰

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