CAPITOLO 29

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Lucy's Pov

Ero in un vicolo buoi e senza uscita.

In un angolo, rannicchiata su se stessa, c'era una ragazza vestita di bianco.

Mi avvicinai di più per poter vedere chi fosse e, osservandola attentamente, capii che era Tessa.

Stava piangendo.

Lucy: "Ciao Tessa"

Tessa: "Hei Lucy..."

Lucy: "Perchè piangi?"

Tessa: "Ti ho chiamata in questo sogno, perchè volevo vederti un'ultima volta, mi manchi tanto sai?"

Provai ad abbracciarla, ma le mie braccia abbracciarono il vuoto, non potevo toccarla...

Iniziai a piangere anche io, mi dispiaceva vederla così, perchè mi sono comportata male con lei?

Ho sempre pensato che la vita è lunga, avrei avuto il tempo necessario per continuare a volerle bene, ma il destino ha deciso così, io non potrò mai avere una sorella, quella persona che mi ha visto nascere, che mi ha sempre voluto bene; quella persona che nonostante i miei capricci e le mie lamentele mi ha sempre sostenuta e sopportata, è difficile quando perdi una persona che non avresti mai pensato che avresti perduto, è molto difficile.

Tessa: "Ascoltami, quando ero in vita ho sempre cercato di essere una fidanzata perfetta, una figlia perfetta e una ragazza perfetta, ma non ho mai provato ad essere una sorella perfetta, la tua sorella"

Le mie lacrime ormai mi avevano bagnato tutto il viso e non smettevo più.

Tessa: "Non stare male per me, cerca di vivere una vita che io non ho mai vissuto, non perchè non volessi, ma perchè qualcuno ha deciso di dar fine alla mia vita"

Mi guardò un'ultima vota e scomparve nel vicolo chiuso, che si aprì e ne uscì fuori una luce che mi abbagliò gli occhi.

Aprii gli occhi e realizzai che fosse un sogno.

Zayn: "Lucy...guardami, calmati, non piangere amore"

Lucy: "Scusa, ti ho svegliato?"

Zayn: "Come se fosse facile dormire vedendo soffrire la propria ragazza"

Lucy: "Ho visto Tessa, mi ha detto che devo vivere la vita che lei non ha mai vissuto, domani partiamo per New York"

Zayn: "Va bene"

Mi abbracciò forte a lui e mi addormentai tra quelle braccia.

Chissà cosa provava mia sorella dormendo con la persona che l'avrebbe uccisa.

 *******************

Mi alzai con un gran mal di testa e notai che Zayn non era più nel letto.

Uscii da camera mia e sentii delle voci provenire dal piano di sotto, così scesi per vedere chi era.

Erano i miei genitori che facevano colazione con Zayn, come se nulla non fosse successo, ma erano malati mentali o cosa?

Mamma e papà: "Buongiorno tesoro"

Lucy: "Che cos'è tutta questa felicità?"

Mamma: "Ci sei mancata tanto, è bello riaverti qui con noi"

Lucy: "Non mi avrete per molto, oggi parto per New York"

Papà: "Perchè?"

Lucy: "Ormai mi sono creata una vita a New York, poi io non mi immagino di girare per casa senza Tessa, almeno là potrò distrarmi"

Mamma: "Oh tesoro..."

Lucy: "Tesoro un corno!Se tu non mi avessi obbligata a stare con Josh, io non sarei dovuto scappare e di conseguenza avrei potuto vedere e abbracciare Tessa un'ultima volta"

Papà: "Ci manca molto"

Mamma: "Manca a tutti"

Qualche lacrima bagnò le mie guance, ma ero troppo arrabbiata per piangere forte.

Zayn: "Cosa vuoi fare oggi?"

Mamma: "State con noi!"

Lucy: "No Sarah, io e Zayn oggi andremo al cimitero"

Mamma: "Perchè mi chiami Sarah e non mamma?"

Lucy: "Perchè tu non meriti di essere chiamata mamma, non si chiama mamma una donna che obbliga la propria figlia a frequentare un ragazzo che non vuole che poi l'ha stuprata"

Andai in camera di Tessa e misi alcuni suoi vestiti, si sentiva benissimo il suo odore, adorava i tulipani.

Misi vestiti scuri, dovevo andarla a trovare in cimitero.

Arrivati al cimitero, mi chinai accanto alla sua lapide e posai i fiori colorati.

Lucy: "Tessa, ti prometto che ritornerò presto, di sicuro adesso, là sopra in cielo, avrai già fatto amicizia con tutti gli angeli, mi ricordo com'eri socievole, ciao sorellona"

Entrai in macchina e ci dirigemmo verso l'aereoporto, Londra portava troppi ricordi negativi per i miei gusti.

**************

Quando arrivammo a New York, i ragazzi ci accolsero con tutte le condoglianze possibili, ma neanche quelle mi avrebbero ridato Tessa.

Avrei fatto il possibile per vivere la mia vita al meglio.

Andai in camera e cominciai a scrivere una lista per migliore la mia vita e renderla  come quella che Tessa avrebbe voluto vivere fino all'ultimo.

1. Migliore a scuola, media del nove in tutte le materie

2. Dimagrire di almeno due chili e andare in palestra frequentemente.

3. Uscire più spesso

4. Mangiare meno schifezze, come le chiamava lei.

5. Vivere la mia vita fino all'ultimo, tanto nessuno ne uscirà vivo.

Un nuovo inizio senza fine.


SCAPPIAMO INSIEME? (Zayn Malik fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora