Capitolo 2 •-•

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Finita la partita mi incammino per andare a casa, quando noto che la situazione si stava mettendo male, un ragazzo era inseguito da 3 persone...aveva un viso familiare...ma certo! Stava con un gruppo tra cui c'era il ragazzo che mi disse "grazie" al pub.
Presi il mio skate e vedi dove andarono. Lo attaccarono al muro,non riuscivo a sentire bene la conversazione ma decido di agire,il ragazzo stava in pericolo.
Diedi un pugno in faccia ad un uomo che teneva il braccio del ragazzo in pericolo...proprio in quel momento venni aiutata da altri ragazzi che sicuramente erano suoi amici.
Li ringrazio e cominciai a correre,non volevo problemi ma qualcuno mi raggiunse prendendomi per il polso.
"Ciao io sono Pete" disse un ragazzo.
"Salve" dico fredda.
"Sono lo stesso ragazzo che ti ha detto "grazie" al pub, quando per sbaglio hai fatto cadere L'accendino ad un mio amico".
"Sono stata spinta,non l'ho fatto a posta"dissi io distaccata
"Non ho detto che è stata colpa tua" disse Pete
"Questo ragazzo è Matt" continuò
"Grazie per avermi salvato"disse Matt con la faccia ancora sconvolta
"Figurati"dissi
"Lui è Dave,lui Kate,lui ike,lui Swil e lui Ned"disse Pete indicando i suoi amici
"Ciao"
"Tu come ti chiami dolcezza?"disse Dave
"Fatti gli affari tuoi" detto questo me ne andai con il mio skate a casa.
Presi dalla tasca le chiavi e aprii il portone,salii velocemente le scale e vidi che la porta di casa era aperta,entrai facendo il meno rumore possibile. Davanti a me c'era mia madre.
"Mamma"...

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