Non ho mai creduto nel destino.
Tutte quelle frasi fatte e messe in bocca dalla gente per farti sperare in qualcosa di migliore, in un futuro decoroso è pieno di felicità.
Mi ha sempre sconvolto vedere e sentire persone pronunciare la fatidica frase: "Non disperare, il futuro sarà migliore".
Non mi sono mai aggrappato a questo concetto.
Ho sempre pensato che non avesse una base di fondo.
Non è un ragionamento logico.
Nessuna persona attenta e paranoica come me riuscirebbe a credere ad una simile assurdità.
Il destino è un concetto difficile, lo definirei quasi un illusione.
È qualcosa che non esiste a cui ci aggrappiamo per alleggerire il peso del presente e di quello che stiamo vivendo.
È sempre così, per superare un momento ci basta sperare in uno migliore.
Forse la causa di questa mia solitudine e "esistenza per inerzia" è proprio questa, evito di vivere i momenti, evito di essere felice, per paura, forse, di soffrire.
Sai amico, lei è completamente il mio opposto, è fottutamente perfetta. Lei vive il momento, sorride, piange, si arrabbia ed è bellissima.
Lei è una di quelle che ci crede nel destino.
Lei crede nelle persone, nonostante quest'ultime spesse volte l'hanno calpestata.
Lei è l'amore.
Ed io, vorrei potesse contagiarmi.
