Whatsapp || Johnny Depp

9~La band

Da Johnny:

Buon giorno Scar <3

A Johnny:

Giorno Johnny <3

Da Johnny:

Pronta per questo pomeriggio?

A Johnny:

Per niente...sono troppo curiosaa

Da Johnny:

Devi portare pazienza
Sono li per le due ok?

A Johnny:

Okay

Da Johnny:

A dopo Scar

A Johnny:

A più tardi

Chissà cosa avrà in serbo per me...

***

Sono finalmente le due e giuro che se Johnny non arriva immediatamente morirò di crepacuore! Okay,  forse esagero un pochetto ma sono troppo curiosa di sapere cosa ha pensato per me...

Vengo distratta dal rumore di una macchina e subito corro in contro a Johnny abbracciandolo.

Salgo in macchina al posto del passeggiero e subito Johnny parte.

Dopo circa 15 minuti l'auto si ferma, ci troviamo di fronte ad una casa piuttosto grande, scendiamo e Johnny mi accompagna sul retro dove troviamo un garage semi-aperto, in questo lasso di tempo la mia mano non si è mai staccata da quella di Johnny.

Lui va avanti ed apre del tutto il garage, dentro ci sono due ragazzi seduti su un divano a lato mentre il centro del garage è occupato da una batteria, due chitarre, un mixer ed un microfono.

Giusto! La band di Johnny!

Porto una mano alla bocca e guardo Johnny.

Johnny:- Beh, che ne dici?- sorride raggiante

Io:- Oh Johnny, è magnifico!-

Johnny:- Loro sono James e Mattew-disse indicando i due ragazzi seduti, James ha i capelli biondo cenere e gli occhi grigi mentre Mattew è moro e riccio con una bandana rossa tra i capelli e gli occhi verdi- Trevor invece è in ritardo ma dovrebbe arrivare da un momento all'altro-

Io:- Chi suona cosa?- domando curiosa indicando gli strumenti

Mattew:- Io suono la batteria e Trevor il mixer-

James:- io la chitarra con Johnny ma lui in più canta- con la coda dell'occhio vedo Johnny sorridere fiero.

Mattew:- Vuoi che ti mostriamo di cosa siamo capaci?-

Io:- Non aspettavo altro- dico sorridendo ai ragazzi.

Mi sistemo sul divano e mi godo lo spettacolo, sono davvero bravi; circa a metà canzone un ragazzo entra di corsa, capelli neri, mossi, lunghi fino alle spalle ed occhi di ghiaccio, dev'essere Trevor.

Trevor:- Scusate ragazzi, sarei venuto prima ma Bet mi ha tenuto occupato fino ad adesso e quindi...e lei chi è?- domanda indicandomi, sembra quasi infastidito

Io:- Piacere Scarlet- allungo la mano nella sua direzione ma lui la guarda come per dire "credi veramente che ti stringerò la mano?" Così la ritiro e fingo un sorriso di comprensione

Johnny:- Dai Trevor, per una volta comportati come una persona normale-

Trevor:- e tu chi sei? Mia madre per caso? Eddai Johnny- Johnny scuote la testa lasciandosi scappare una risata ironica mentre Trevor si avvicina al mixer.

Ricominciano la canzone da capo e con il mixer sembra tutta un'altra cosa.

Dopo qualche canzone i ragazzi si fermano, Mattew corre fuori mentre gli altri si siedono su delle sedie tranne Johnny che si accomoda vicino a me sul divano.

Io:- È casa tua?-

Johnny:- Magari!- dice sorridendo, dio quel sorriso, prima o poi mi ucciderà- è casa di Mattew, vive ancora con i suoi-

Io:- Perchè...tu no?-

Johnny:- vedi io...sono andato a vivere da solo l'anno scorso, appena compiuti i diciotto, diciamo che più che andato a vivere da solo sono scappato di casa-ammette ridendo, di nuovo...quella risata assassina - tu invece?-

Io:- No no, sto ancora con mia madre ed il mio fratellino-

Johnny:- Hai un fratellino!?-

Io:- Si -sorrido confusa, e sordo o cosa?

Johnny:- E quanti anni ha?-

Io:- tra poco ne compie otto-

Johnny:- wow, che bell'età- si perde a fissare un punto fisso, si è fatto triste in volto ed ho paura di aver detto qualcosa di sbagliato; mentre penso a cosa dire entra Mattew con un vassoio di cose da mangiare, Johnny si riprende ed entrambi ci avviciniamo per mangiare.

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Ebbene si, sono tornata!

Siate clementi e non uccidetemi please!!

Volevo solo dire che cambierò alcune cose della vita di Johnny per rendere la storia un po' più interessante.

Se trovate errori sia ortografici che di altro genere (tipo € al posto di $) dovete scusarmi è che presto più attenzione al succo della storia togliendone ai detta