Capitolo 11

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Erano passati giorni da quando io e Carmen non ci sentivamo e uscivamo con Benji e Fede. Si lo so Fede non c'entrava nulla ma non volevo stare con Benji. Ormai non avevamo neanche la voglia di andare a mare, di uscire con i nostri amici. Un sabato mi svegliai a causa di un rumore assordante e delle urla: era la famiglia di Giorgia,nonostante il cuscino in faccia e le porte chiuse sentii lo stesso le loro urla e quando finalmente riuscì ad addormentarmi, i miei "fantastici" migliori amici incominciarono a saltare sul letto. Li volevo uccidere. Antonio mi  saltava sulla pancia, Kekko mi riempiva di baci e Mariano usava la padella saltando da tutte le parti urlando di svegliarmi
<<Io vi uccido!>> dissi con tutto il fiato che avevo ma non volevano smettere
<<Dai alzati e vieni al mare con noi ti prego>>
ineffetti avevano ragione, a causa mia e di Carmen non andavano a mare per farci compagnia perchè dicevano che se saremmo state da sole avremmo potuto commettere una pazzia.
<<Ok va bene, ma Mariano giuro che me la paghi>>
<<Come fai scusa?>>
<<Ti ricordo che condivido la stanza con te e tua madre. Non sarà tanto difficile>>
<<Antipatica>>e mi fece la linguaccia
<<Grazie ma adesso uscite che mi devo cambiare>>
Misi un pantaloncino bianco,maglia bianca e costume rosa acceso.
Appena andai a mare e mi spogliai i maschi mi presero in braccio e mi buttarono in acqua a me e Carmen
<<Almeno voi potreste aiutare>>
Dissi ai nostri genitori
<<No, siete così carini tutti insieme>>
<<Sisi>>
<<Ragazzi noi andiamo sopra, prendete voi gli ombrelloni?>>
<<Si ok a dopo>>


Dopo che siamo stati più di un'ora in acqua decidemmo di uscire sentì come una pugnalata al cuore.Antonio se ne accorse e corse da me
<<Dai non lo pensare,è solo un deficente se ti ha lasciato andare>>e mi abbracció
<<Mh... Andiamoci a sedere che è meglio>> io e Antonio ci sedemmo vicini e a Carmen gli scesero qualche lacrima che Mariano subitó asciugó. Ogni tanto guardavo Fede che rideva e scherzava con quella e quando guardava me il suo sorriso svaniva.
<<Ehi Rosa guarda chi c'è>>urló Antonio per farsi sentire e ci riuscì dato che Fede si giró e seguì il mio sguardo fino a un bellissimo ragazzo moro con tartaruga e occhi verdi: il ballerino dell'altra sera. Subito mi alzai e corsi ad abbracciarlo proprio davanti a Fede
<<Ehi come stai?>>
<<Domanda di riserva?>>
<<Smettila di pensare a lui>>
<<Ok va bene>> quella sera che ci conoscemmo raccontai tutto a Cameron.
<<Ragazzi guardate la nave di Lorenzo Fragola>>ci urló Carmen e tutti guardammo dalla sua parte compresi i due. Tutti ci lanciammo sguardi complici e li ci ricordammo che una nostra amica ci aveva detto di averlo incontrato. Urlai um 'ciao Cam a dopo' e io,Carmen,Mariano,Antonio e Francesco ci buttammo in acqua per provare a raggiungerlo con scarsi risultati perchè l'acqua era troppo profonda e poi eravamo stanchissimi. Ritornammo a riva e fortunatamente notai che le ragazze sen'erano andate da loro due così mi rilassai subito dopo cosa che capì subito dopo anche Antonio che si mise a ridere
<<Che vuoi cosa c'è da ridere?>>
<<Emmh.... Niente e solo che tu..>>
Non finì in tempo la frase che lo buttai subito in acqua dato che stava a riva. Lo placcai talmente forte che andammo a sbattere contro i sassi e per non farlo risalire mi misi a mó di koala e stettimo a giocare io e lui per un sacco di tempo notando anche che Fede mi guardava e rideva. Ci divertimmo come ai vecchi tempi fin quando non sentì una voce urlarmi dietro
<<Lascia subito il mio ragazzo,non lo toccare piu sai?>> era lei.....

Quegli occhi color oceano || Benji & FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora