Quegli occhi color oceano || Benji & Fede

Capitolo 20

<<Wao..>> fu l'unica cosa che disse Carmen. Il posto era magnifico. Anche come l'aveva arredato. Si trovava sulla spiaggia con dei petali che indirizzavano la strada e qualche candela con delle frasi attaccate al palloncino. Carmen percose la strada leggendo ogni frase. Peró,il ragazzo ci sapeva fare... Alla fine del percorso trovammo un tavolo per due con Ben che l'aspettava in smooking con uno striscione a terra e un mazzo di rose in mano. Carmen invece aveva un tubino anche lei nero, con uno spacco a V e che lasciava la schiena scoperta, mentre ai piedi aveva dei tacchi.Alla mia amica scese una lacrima e corse ad abbracciare Ben, che la prese e la fece girare. Giorgia fece una foto mentre io rimasi a guardare la scena come un'ebete. Fede stava anche lui a sorridere come un'ebete. Uh ma guarda, non l'avevo visto. Venne vicino a me e mi bació.
<<Sono carini insieme visto?>> disse
<<Sono un'amore>> e li riguardai. Ben aveva messo finalmente Carmen a terra e si erano messi a sedere. Fede nel frattempo salutó Giorgia e decidemmo di allontanarci per far stare tranquilli i due piccioncini.

Fede ci portó a prendere il gelato. Io al kinder bueno, Giorgia alla nutella e Fede alla fragola. Due porche, vai così!! Pagó e ci sedemmo fuori. Non era ancora buio, io celo era magnifico. C'era il sole che stava tramontando dietro il mare, il celo si stava scurendo ed era tutto magnifico. Fede mi prese la mano e accarezzó il palmo della mano con il pollice e mi baciò la guancia. Giorgia ci guardó e sorrise come un ebete anche lei. Oggi è la giornata dell'ebetismo vai così!!
<<Ragazzi?>>
<<Dicci>>
<<Vi posso fare una domanda?>>
<<Ma certo>>
<<Ditemi come vi siete conosciuti, com'è stato il primo bacio.. Tutto>> poco schietta la ragazza. Fede mi stupì quando prese lui la parola.
<<Beh ci siamo conosciuti in modo strano>>
<<Cioè?>> Fede fece una risata. Dio le sue fossette... Ok basta. Rosa calma le farfalle nello stomaco. Cazzo non ci riesco
<<Mi era caduta addosso e ho incontrato i suoi magnifici occhi. Da la mi sono fottutamente innamorato di lei. Abbiamo incominciato a vederci e dopo qualche uscita ci siamo baciati. Dio, il bacio più bello della mia vita. Quando ho toccato le sue labbra uno zoo ha incominciato a danzare nel mio stomaco. Per lei ho fatto a botte con un maniaco vecchio unbriaco, ma qualche giorno fa è andata di matto quando mi ha visto con una fan e mi ha lasciato, ma mi sono fatto perdonare e ora sono qui a raccontare la nostra storia alla sua migliore amica che è super felice di noi>> dice. Per tutta la storia mi ha fissato dritto negli occhi. Dio i suoi occhi!! Gli prendo il viso dalle mani e lo bacio, con tutta me stessa quasi a dirgli con quel bacio che lo amo. Si! Lo amo, lo amo con tutta me stessa, più di qualsiasi cosa che esista sulla terra. Fede sembra capire e anche lui prova a comunicarmi con un bacio, un semplice bacio il nostro amore.

Quando ci stacchiamo noto Giorgia tutta felice che ci guarda. Quella ragazza è sempre più strana.

Finimmo i gelati e andammo a camminare vicino al mare. Con una mano mantenevo le scarpe e con l'altra tenevo a Fede per mano mentre Giorgia era dietro di noi che continuava a sorridere come un ebete e teneva il telefono in mano.
<<Giorgia?>>
<<Si>>
<<Perché continui a sprridere come un ebete davanti a quel telefono?>>
<<No niente>>non mi convinceva
<<Sicura?>>
<<Si>>
<<Centra qualche ragazzo per caso?>>
<<Una specie>>
<<Ook>>
La guardai un'ultima volta e poi mi concentrai a vedere il mio magnifico ragazzo. Era meglio di un Dio greco. E poi quella maglia gli stava un unincanto. Aveva la maglia bianca aderente che lasciava intravedere i suoi magnifici muscoli. Alle gambe aveva un pantaloncino sportivo viola e ai piedi aveva le sue Nike. Io invece avevo le vans grigie basse, la maglia anche io bianca e un pantaloncino proprio sotto il culo. Infatti Fede per tutto il tempo mi guardava sempre e mi abbassava il pantalone e guardava molto male chiunque mi guardasse. Se gli sguardi avrebbero ucciso sarebbero tutti morti. Ora!
<<A cosa stai pensando amore?>> mi chiese distogliendomi dai miei pensieri
-a te e alle tue crisi suicida caro-
<<A niente>> risposi con nonchalance
<<Sicura?>>
-no-
<<Ma certo>> e gli lasciai un leggero bacio a stampo.