The College - Italian translation (T.S sequel)

chapter one: College

Harry

Alcune persone possono pensare che abbia preso la decisione giusta, mentre altre possono pensare che abbia preso quella sbagliata. Il mio cervello non ha ancora capito la mia decisione. Le persone vicine a me si chiedono perché abbia preso questa decisione come altre, invece, ne sono felici. Sospirai, quando guardai fuori dalla finestra e trovarmi la bellissima città che è Londra dal mio attico, un regalo dei miei genitori. Oggi sarebbe stato il giorno in cui avrei iniziato il college con alcuni dei ragazzi. Zayn e Niall sarebbero stati in giro per un altro anno. Andai verso il mio divano a forma di L e mi sedetti tirando fuori il telefono. Sorrisi appena vidi un messaggio da parte sua. Ci siamo visti un paio di volte per essere sicuri che saremmo stati bene insieme, ma io ho sempre saputo che c'era qualcosa tra di noi. Chi sapeva che saremmo tornati insieme, avevamo lo stesso passato. Il mio stomaco si contorse quando una faccia apparve nella mia mente.

"Avery"

Avery.

Sophia e io entrammo in un enorme palazzo, conosciuto anche come nostro college. Siamo al nostro primo anno. Io e Sophia abbiamo scelto lo stesso collage, non solo per stare insieme ma anche perché il London College ha le materie necessarie per poter avere e fare il lavoro che vogliamo. Il mio sogno è sempre stato quello di essere una psicologa, mentre Sophia ha sempre voluto essere un avvocato. È stata davvero una grande amica durante tutto il dramma con Harry.

Jake mi disse che sarebbe andato a vedere Harry quella sera per farci tornare insieme. Jake mi disse che aveva rifiutato la sua offerta di tornare insieme a me. A quanto pare era stanco di me che dicevo sempre che dovevamo rompere e che gli avevo mentito per tutto il tempo in cui eravamo stati insieme. Harry non mi parlò piu dopo quel momento. Ha anche cambiato scuola con il resto dei ragazzi per il resto del semestre. Non avevo idea dove fosse o con chi fosse.

"Avery, sei eccitata per il nuovo anno?" Mi sorrise Sophia mentre camminavamo attraverso la hall.

"Si e tu?" Le sorrisi e lei scosse la testa.

"Si, ma le vacanze sono state grandiose. Ho fatto così tante cose!" Ridacchiò e io alzai le sopracciglia.

"Tipo cosa? Importunare Chase?" Iniziai a prenderla in giro appena diventò tutta rossa in faccia, gli occhi si allargarono e le si spalancò la bocca. Ridacchiai alla sua reazione e anche lei si unì dopo avermi colpito giocosamente con il gomito. Eravamo in piedi ad aspettare Brad, ora anche lui è uno studente qui. Anche lui è stato un grande amico e a dire il vero durante l'estate  la nostra amicizia si è evoluta in qualcosa di diverso, infatti adesso è il mio ragazzo da tre mesi ormai. Era molto carino e amorevole. Guardai vero l'entrata mentre io e Sophia stavamo parlando di quanto eravamo eccitate per il college. Sapevo solo che Brad e Sophia sarebbero venuti qui. Come abbiamo parlato e riso, l'espressione facciale di Sophia cambiò drasticamente. Aggrottai la fronte guardandola ma non ci fece caso visto che i suoi occhi erano completamente incollati su qualcosa dietro di me. Stavo per girarmi e guardare nella sua stessa direzione ma la sua mano si aggrappò sul mio braccio.

"Non guardare, devi prima prendere un profondo, profondissimo respiro." Feci come mi disse e ridacchiai alla sua insolita richiesta. Mi voltai lentamente e quando i miei occhi si posarono sulla cosa che stava fissando mi sentii come se tutta l'aria che avevo nel corpo mi avesse lasciato all'improvviso, i miei occhi erano sul punto di uscire dalle orbite e avevo la bocca aperta.

Harry Styles camminò nella hall insieme a Liam e Louis. Ma la cosa che mi spezzò il cure era la ragazza che camminava di fianco a lui, mano nella mano. L'unica e sola Amanda Jennings, la bulla che mi perseguitava. È sempre la stessa. I suoi biondi, quasi gialli capelli lisci, occhi blu e un ghigno malefico stampato sulla sua faccia. Indossa i tacchi, una minigonna di jeans e una canottiera bianca che lascia intravedere il suo reggiseno rosa shocking. Sembrava che tutto si muovesse a rallentatore. Gli occhi di Harry incontrarono i miei mentre quelli di Amanda si posarono su di me. Spero che vedano il cambiamento che ho fatto. I miei capelli marroni erano un po più chiari adesso quasi biondo sabbia ma un po più scuro. Durante l'estate avevo perso anche un po di peso visto che mi ero iscritta in palestra, avevo un nuovo guardaroba e avevo ritrovato una nuova fiducia. Mi sentivo la testa leggera alla vista del mio "ex bullo" e del mio ex ragazzo. Harry stava davvero bene, forse troppo bene. Aveva i suoi soliti skinny jeans neri, stivaletti marroni, una maglietta bianca con scollo a V e una bandana in testa. Si fermarono giusto a qualche passo di fronte a noi e solo il suono della voce di Amanda bastò a farmi gelare il sangue.

"Hey A!" Disse una voce familiare. Liam e anche il resto dei ragazzi sono stati molto gentili con me anche quando io e Harry ci lasciammo. Harry e Amanda non guardarono verso di me o reagirono in qualche modo neanche quando Liam mi salutò e subito dopo Louis mi fece cenno con la mano e io restituii il gesto a tutti e due.

"Ciao piccola!" Sentii due forti braccia che mi strinsero facendo sorridere. Sentii anche calde labbra premere contro la mia spalla e il collo e arrossì. Mi girai e trovai un Brad sorridente ed incredibilmente bello nei suoi jeans sbiaditi, maglietta bianca e Converse. Quella maglietta risaltava ancora di piu i suoi muscoli e appena faceva un movimento potevi vedere tutti i muscoli che si flettevano. Lo baciai e appena le nostre labbra furono a contatto era pieno di passione.

"Ciao." Lo salutai scostandomi da lui. Con la cosa dell'occhio riuscivo a vedere Harry che ci fissava. I suoi occhi erano grandi e neri appena si spostarono su Brad, ma non me ne poteva importare meno. La campanella suonò e ci incamminammo verso un'enorme stanza dove noi matricole insieme a quelli del secondo anno ci saremmo riuniti. Sophia, Brad ed io ci sedemmo verso con le voci dei quattro farsi sempre piu vicine. Guardai oltre la mia spalla e li vidi sedersi proprio dietro di noi. Mi feci sfuggire un lieve lamento.

"Tutto okay, piccola?" Brad aggrottò le ciglia e io gli feci cenno di si con la testa. Lui mi sorrise e mi baciò sulle labbra. Ci separammo appena l'uomo davanti alla classe iniziò a parlare.

L'uomo o Sig. Richards il mostro insegnante di matematica parlò della scuola e che dovremmo essere fortunati per aver avuto l'opportunità di entrar a fare parte del college più rinomato di Londra. La mia mente andò ad Amanda. Ad essere onesti lei era stupida quindi aggrottai la fronte quando il Sig. Richards ci disse che solo le persone con voti alti potevano entrare a farne parte. Scossi la testa lievemente appena il Sig. Richards iniziò a leggere i nostri nomi.

"Che cosa stiamo facendo?" Chiesi a Sophia.

"Ci sta dividendo in gruppi da due per farci fare il giro della scuola e farci conoscere meglio." Mi sorrise piena di emozione e gli sorrisi di rimando. Incorociai le dita sperando di capitare con Sophia o Brad.

"Signorina Reed e Signor Lerman." Tutte e due ci lamentammo visto che lei era stata messa con un estraneo. Presi la mano di Brad e gliela strinsi e lui mi sorrise.

"Signor Haynes e Signor Payne." Sospirai dato che era stato messo con Liam. Io sarò con qualcuno che non conosco. Brad si girò dietro e diede un cinque a Liam. Penso che tra poco le mie dita diventeranno viola visto che le sto tenendo saldamente incrociate.

"Signorina Clark..." Tirai su di colpo la testa appena sentii il mio cognome. Il mio cuore batteva alla massima velocità.

"... E il Signor Styles."