chapter three: Memories that brought back

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Avery

Dopo una lunga giornata a socializzare Sophia, Brad e io camminammo nella nostra camera, beh non in quella di Brad. Il suo compagno di stanza è Liam visto che Brad è del secondo anno. Io e Sophia decidemmo in quale letto avremmo voluto dormire per poi sedercici sopra per rilassarci e senza disfare i bagagli. Io mi sedetti sul mio letto con Brad e Sophia sul suo.

"Com'è andato il tuo tour guidato con Harry?" Mi chiese Sophia piena di curiosità e si aggiunse anche Brad. Alzai le spalle. Sapevo cosa dire ma non sapevo da dove iniziare. Brad mise il braccio sulla spalliera del letto e io ci appoggiai la testa sopra, cosa che fece appoggiare la testa di Brad sopra la mia dopo avermi lasciato un bacio sulla tempia.

"Oh andiamo, Avery!" Mi supplicò facendomi ridere.

"Beh, ha fatto un commento stupido sul fatto di essere ancora arrabbiata con lui e allora sono scattata. Gli ho detto come mi sono sentita su tutto quello che era successo, e appena lui stava per dire qualcosa indovina chi è entrato per rovinare il momento? Amanda Jennings. È semplicemente entrata come se nulla fosse, per poi sedersi sulle sue ginocchia. Poi hanno iniziato a sbaciucchiarsi e allora io e Chad siamo andati via."

"Chad Owens?" Chiese Brad.

"Non so il suo cognome ma ha i capelli mori ed ha un fisico atletico."

"Si, è Chad Owens." Disse Brad baciandomi la guancia.

"Chi è questo Chad Owens?" Chiese Sophia alzando ripetutamente le sopracciglia cosa che fece ridere sia me che Brad.

"In realtà Chad è andato nella stessa scuola superiore di tuo fratello. È un tipo gentile ed è molto bravo a calcio."

"È anche single per caso?" La sua domanda ci fece ridere di nuovo. Fa sempre questa domanda quando si parla di ragazzi. È cosi tipico di lei. Sophia sorrise per poi mettersi a ridcchiare anche lei.

"Cosa?"

"Sempre tu Sophia, comunque si lo è." Disse Brad e io annuì con la testa. Diventò tutta rossa in viso e rise.

Parlammo ancora un po della scuola e Brad ci disse le regole della scuola e robe varie. Ci avvisò di chi evitare e da chi invece era ok. Sophia si chiese se c'erano alcuni ragazzi single a cui sarebbe piaciuta un po di azione, poi Brad ci disse che doveva tornare in camera sua.

"Beh ci vediamo domani." Annunciò Brad scendendo dal letto. Anche Sophia lo salutò prima di entrare in bagno. Mi alzai per accompagnare Brad alla porta e lui mi sorrise mettendo le sue mani sui miei fianchi avvicinandomi a lui. Le nostre labbra si connessero. Sorrisi nel bacio e anche lui. Ci volle poco prima che il nostro bacio diventasse piu focoso e misi le mie mani dietro al suo collo prima di mettere le mie dita nei suoi capelli. Poco dopo ci dividemmo.

"Ciao tesoro." Gli sorrisi e prima di andarsene mi abbracciò. Quando la porta della camera si chiuse simultaneamente quella del bagno si aprì e una Sophia sorridente ne uscì.

"Pensavo che il vostro momento focoso non finisse più." Mi prese in giro mentre le mie guance si colorarono di rosso. Era quasi ora di cena allora ordinammo delle pizze.

Mentre mangiavamo e guardavamo un film qualcuno bussò alla porta. Io e Sophia ci guardammo.

"Mi chiedo chi possa essere a quest'ora." Chiesi andando verso la porta. L'aprì e i miei occhi si spalancarono automaticamente vedendo la persona che stava bussando. Sbattei gli occhi per essere sicura di non iniziare ad immaginare le cose.

"Ciao Avery." La sua profonda e roca voce rimbombò nel corridoio e mi girai dietro per vedere Sophia che mi guardava scioccata.

"Ciao Harry, cosa vuoi?"

"Mi stavo chiedendo se potevamo continuare la nostra conversazione di stamattina..."

"Quindi hai finito di mangiare la torta alla faccia di Amanda?" Lui trattenne una risata ma io ero seria, e avevo sentito Sophia bisbigliare un "vai così ragazza!" alle mie spalle.

"Smettila, okay? Io volevo solo essere gentile ma okay." Disse alzando tutte e due le mani in segno di resa camminando via.

"Harry aspetta!" Gridai chiudendo la porta dietro le mie spalle. Stava già camminando fuori dall'edificio e dovetti aumentare la velocità per raggiungerlo. Era fermo in mezzo al campo del college.

"Allora di cosa volevi parlarmi?" Gli chiesi tranquillamente, guardandolo. I suoi occhi incontrarono i miei prima di aprire bocca per poi richiuderla.

"Possiamo fare una passeggiata?" Gli feci cenno di si con la testa e iniziammo a camminare in giro.

"Quello che volevo dirti prima è che mi dispiace per quello che ho fatto. Non avevo idea di cosa fare. Quando Jake venne e mi chiese di tornare insieme a te gli dissi di no perché tu continuavi a farti domande sulla nostra relazione cosi tante volte che non ero più sicuro su di noi e non ero sicuro se tu avessi riflettuto bene, e per questo che dissi di no." Prese una lunga boccata d'aria mentre camminavamo nel giardinetto della scuola dove gli studenti potevano studiare e rilassarsi tranquillamente. Dicevano anche che era un posto romantico ma non ci vedevo niente di tutto ciò al momento. Ci sedemmo su una panchina e ripresimo a parlare.

"Io capisco. Ma mi farebbe piacere sentire quella storia, e non tutte le altre storie. Lo accetterei." (Non chiedetemi, nemmeno quelli che l'hanno letta nella lingua originale hanno capito.)

"Si, lo so scusami. E tutta questa storia con Amanda è solo... È successo quando ho sentito che tu stavi iniziando ad uscire con Brad. Sapevo che le possibilità di tornare con te sarebbero state molto basse, poi mi ricordai che avevi parlato di lei una volta e allora la cercai e adesso eccoci qua. Immagino che fossi un po geloso..." La sua voce si abbassò verso la fine ma lo sentì forte e chiaro. Ero felice di avergli dato questa possibilità di spiegarsi.

"Ok, ma adesso questo cosa ne fa di noi due?" Aggrottai le ciglia e lui ridacchiò.

"Amici? Dato che siamo tutti e due impegnati..." Disse ed io annuì. Ci alzammo appena le luci si accesero ed era magico. Suppongo che sia questa la parte romantica. Quest'atmosfera mi riportò a galla i ricordi di un nostro appuntamento e sentii il sangue fluire nelle guance diventando bordeaux. Harry mi guardò e lentamente sentii tornare qualcosa nel mio stomaco. Si avvicino di piu e mi prese il viso nelle sue mani. Ci guardammo negli occhi per poi connettere le nostre labbra. Le farfalle che avevo nello stomaco finalmente si liberarono.

Spazio autrice:
E boom! Harry e Avery si sono baciati, bui in vista?
Se vi è piaciuto fatemelo sapere con una smettila e commentate, anche se non vi è piaciuto. Commentate poco e vorrei davvero sapere cosa pensate.
Ci si vede al prossimo capitolo, che non tarderà ad arrivare,
- Carlis.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 04, 2016 ⏰

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The College - Italian translation (T.S sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora