April,
con solo alcune lettere mi hai fatto provare cosa che con una persona normale tarderei a sentire almeno dopo un mese o più.
Ti scrivo questa lettera per... non so nemmeno più perchè ti scrivo. Semplicemente lo faccio. E non so chi tu sia, e nonostante questo continuo a scriverti. Ho bisogno di farlo per sapere che non sono solo, e che c'è qualcuno che sta aspettando per leggere queste parole, per dopo toccarle in un delicato bacio. E sapendo che non posso vedere ancora il tuo corpo, poteri giurar di vedere il tuo profilo sinuosa tra la nebbia della mia ragione, sussurrando tra frase e frase mentre scrivo. Non so chi sei, come sei, o da dove vieni.
Se sei bionda o mora, se hai venti o venticinque anni, non lo so. Ma c'è qualcosa che so. So che ci sarà un'amore irrompibile tra le nostre anime, in qualche posto del misero luogo che chiamo Terra. E i nostri cuori allora si sincronizzeranno, battendo all'unisono, silenziando persino i canti dei grilli in giardino. Con queste parole inizio a congedarmi, ho sonno, devo andare a letto e dormire, così da poter sognarti, anche se è solo con quella sinuosa silouhette tra la nebbia della mia ragione, sussurrando tra frase e frase. Ti scriverò di nuovo, lo prometto, e spero di poter iniziare con il tuo nome, ed avere il tuo volto nei miei occhi al toccare la carta. Per adesso mi accontenterò solo con il sapere che una qualche volta ti incontrerò.
Fino ad allora, il ragazzo sbadato ti saluta,
Harry.
_ _ _
A questo punto sembra che il cuore di Harry non appartenga più alla sua fidanzata. Cosa dovremmo aspettarci, le scriverà ancora?
© Emma.
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Letters. (Italian Translation)
FanfictionE diciamo che la poesia sei tu e quei poeti folli non ci credono. © Chloè Widhölz. All Rights Reserved. [Unauthorized use and/or duplication of this material without express and written permission from this book's author and/or owner is strictly pro...
