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<<sara apri>><<puoi fare il cane, me la paghi per quello che hai fatto>>dissi gridando. Lo senti ridere poi disse<<vorrei proprio vedere>> poi aggiunse <<dai ora esci che facciamo colazione che poi dobbiamo andare a scuola. Non avevo scelta dovevo andare a casa a prendermi vestiti e zaino visto che ieri sera nn gli ho potuto prendere, <<allora ti decidi ad aprire>> disse bussando alla porta "si certo" apri la porta e mi ritrovai lui davanti cosi bello cosi perfetto ma che cazzo penso sono malata, si stava avvicinando un po troppo a me quando gli dissi " asta la vista amigo" dissi guardandolo e lui nn capendo disse" eh " io gli risposi" guarda" gli diedi un calcio nelle parti basi e cominciai a correre poi mi fermai e lo vidi per terra tocandosi la parte dolorante ridendo dissi " devi imparare il linguaggio femminile stupido" e lui rispose " te.... La faro...... Pagare" e mi afretai a rispondere" certo babeo, primo fati un viaggio e poi ne parliamo"

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A scuola

Non conoscevo nessuno visto che ero nuova, stavo camminando qualcuno mi prese per il braccio e mi mise in una stanza era tutta buia n si vedeva un acidenti cosi cominciai a scalciare dare schiafi alla cieca fino a quando nn colpi qualcuno e disse" acidenti... Sara ma ce lai con me mi fai sempre male qua" a ora lo riconosco e quel idiota di nicolas" ma a te chi cazzo ti ci porta a prendermi e metermi in questa stanza, comunque te lo meriti ti serva da lezione" stavo per andarmene quando mi prese per un piede e mi fece cadere a faccia in giù" ma che cazzo fai brutto stronzo" e gli ridai un calcio li " cazzo sara ma la fai apposta merda" risposi te la cerchi caro" dissi andandomene lasciandolo la a morire dal dolore

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Ei sera a tutti che ne dite di questo capitolo se vi piace un voto grazie

Ps. Da ora cominceranno con gli scherzi nn ve lo perdete

sogno di una ragazzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora