Emozioni

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Michele, mi ha preso in braccio, sono imbarazzata e a disagio,la sensazione che sto provando non é nuova, l'ho provata prima di morire... l'angelo che mi ha salvato!
Pensavo fosse stato Piere a salvarmi.
Mi sento strana, e credo di essere diventata rossa in viso..
Io:Michele fammi scendere! (lo guardo fisso nei suoi occhi)
Michele:Te lo puoi scordare,non voglio che ti succede qualcosa, ora ho bisogno di te.
Io:bisogno di me? Sei impazzito, di una come me..
Michele:non fraintendere, ho bisogno di te per sopravvivere e scappare da questo maledetto posto.
Io: (non so che dirgli,mi sento umiliata e offesa, sono stata poco tempo con Michele, ma quando sono con lui provo emozioni che con Piere, Christophe o Luí non ho mai provato e come se é ingrando di cambiarmi emotivamente.Chissà che mi aspettavo dalle sue parole;infondo ha ragione anch'io ho bisogno di lui per scappare da qui, non devo dar peso alle sue parole, l'unica cosa che ci accomuna e uscire sani e salvi da qui!)
Michele ho capito, non sono una bambina alla quale devi spiegare tutto.. E cosa dovrei fraintendere?
Michele :Non lo so, dimmelo tu.
Io:Sinceramente, non so che dirti,però ti prego mettimi giù.
Michele :Sei una ragazza testarda!
Io:meriti un premio, sei riuscito a trovare uno dei miei innumerevoli difetti.Purtroppo sono troppo emotiva, sognatrice, problematica, insicura sono sempre troppo ma mai abbastanza!
Michele:dov'è il premio?
Io:Che premio vorresti (lo guardo con un aria di sfida)
Michele: ora non ho in mente nulla, ma facciamo finta che sia un buono che l'utilizzo quando ne ho bisogno.
Io:Mi sa che hai bisogno di troppe cose, comunque per me va bene...(non é vero, se si azzarda a farmi qualche richiesta strana, lo uccido!)
Michele :ho bisogno solo di una cosa!
Io:Cosa?
Michele : È un segreto.. oltre ad avere tante qualità, sei anche curiosa!
Io:Quando mai ho parlato di qualità, veramente direi difetti.
Michele :io vedo i tuoi '' difetti '', il problema è che mi piacciono.. Quindi meglio non chiamarli difetti ma qualità!
Non tutti sono perfetti.. Mi permetto di dire che sei perfetta nella tua imperfezione! Sei unica.
Io:(e ora che gli dico.. Non voglio fare la figura della stupida, il mio cervello non connette, le sue parole sono sempre perfette e sempre al momento giusto) Ehm..ehm.. Grazie... (vedo una luce. Parlare con Michele mi ha fatto distrarre) S-s-iamo arrivati(mi sono salvata da una terribile figuraccia)
Michele:Finalmente..
Ci ritroviamo in un grande stanza, illuminata da un paio di candele, con 2 scrivanie piene di libri, abbastanza vecchi, la carta é ingiallita,c'è un letto singolo e un sofà, un grande armadio dallo stile barocco e una decina di scale che terminano su una grande porta bianca con un pomello dorato, le pareti sono verdi smeraldo come gli occhi di...di..di Piere.. Dico il suo nome ad alta voce!
Michele:Non urlare, ti sei ripresa, vedo che ora non ti servo più, credo che riesci a camminare da sola.. Ah Piere De la Croix, il rubacuori, ha stregato anche il tuo?
Io: può darsi, a te che t'interessa! ( non provo nulla per Piere,ma sono interessata a saperne di più)
Michele:Ti piace il principino, della famiglia più nobile del mondo vampiro... Sono desideroso di saper come ti ha fatto innamorare.
Io:famiglie nobili, principino... Tu come fai a conoscerlo? a cosa ti serve sapere come mi fatto innamorare?
Michele:Noto, che sai ben poco sul suo conto, ero il miglior amico di Piere, inseguito a vari litigi e a degli eventi poco piacevoli la nostra amicizia é terminata.
Piere é stato fidanzato nella sua vita migliaia di volte, sempre per vari obiettivi, non ha mai trovato la persona giusta per lui, il vero amore, capace di fargli battere il cuore, anche se la vedo difficile per un vampiro (credo sia una battuta)Sono curioso di sapere come ti ha conquistato, con una poesia, parole dolci?!
Io:Lo vuoi sapere?
Michele :Si!
Io:Allora rispondi alla domanda precedente!
Michele :Ah.. Ora ti spiego, La famiglia De La Croix é una delle famiglie fondatrici e come tale é riconosciuta da tutti anche da noi licantropi, anche se li disprezziamo,a capo c'è il padre di Piere, ma in futuro al potere ci sarà Piere!
Mi prende un ciocca di capelli e mi guarda fisso negli occhi...
Michele :e ora rispondi alla mia domanda.
Io:Semplicemente, io non lo amo, avevo bisogno d'informazioni, grazie mille!
Michele:piccola Alice, sei molto furba, ma purtroppo non mi piace essere preso in giro.
Perché gli interessa così tanto?
La sua mano dai capelli, passa sul mio collo e lo stringe,mi sento soffocare, mi lancia come un oggetto senza valore sul letto.. si avvicina, infine si leva la maglietta e..
Michele :Ehi, che ti aspettavi,ho sonno e voglio dormire un po'!Dai non guardami con quella faccia spaventata, stavo scherzando anche tu mi hai preso in giro e questo é quello che ti meriti!
Io:Stupido,stronzo (quasi scoppio a piangere, mi sono sentita in corpo un circolo di emozioni contrastanti tra di loro)Mi alzo dal letto e mi afferra la mano tirandomi verso di se, mi abbraccia senza lasciarmi via di fuga.
Michele :Scusa non volevo, ma hai iniziato tu, mi perdoni?Metteti la mia maglia e togliti questo vestito.
Io:Si, ma non farlo mai più,dovrei spogliarmi davanti a te?
Michele: per me non ci sono problemi. Dai sto scherzando,chiudo gli occhi ma poi devi ritornare vicino a me!
Io: okay, se sbirci ti uccido e non ti conviene provocarmi perché ho particolarmente fame.
Michele :si, te lo giuro! Dai su muoviti sennò ti prenderai la febbre e non voglio averti sulla coscienza.
Michele si mette le mani sugli occhi, ed io mi levo il vestito, rimanendo solo con il mio reggiseno nero e la mutandina dello stesso colore.. mi infilo subito la maglia, che mi sta larga, sembra che indosso un altro vestito.
Michele:Hai finito?
Io:Si.
Michele :Wow sei bellissima.
Mi metto distesa vicino a Michele, che mi abbraccia e mi invita ad addormentarmi, sento il suo cuore che batte, il sangue che gli scorre nelle vene, tutto ciò non mi permette di rilassarmi.
Michele :non riesci a prendere sonno?
Io :mmm no! (per colpa tua)
Michele :Hai fame?
Io:Si, molta!!
Michele :Se vuoi puoi prendere del sangue da me, ti prego non farmi male.
Accetto l'offerta senza indugio, annuisco e fiondo i miei canini sul suo collo, Michele mugola un po', ho ancora fame ma devo fermarmi non voglio fargli del male e non so ancora controllarmi.
Michele :Stai meglio?Spero di sì e per fortuna avevo detto di non farmi male!
Io :Grazie mille,come hai fatto a capire che avevo fame?
Michele:Hai deglutito più volte e i tuoi occhi sono di un blu intenso.
Mi giro e ci guardiamo fissi negli occhi,non avevo ancora notato che Michele avesse gli occhi marroni con delle piccole venature giallognole, ha la carnagione olivastra, i capelli sono biondo cenere,corti con il ciuffo che gli cade dolcemente sull'occhio, e sul collo ha un tatuaggio anche se non riesco a capire cosa sia.
Michele :Hai finito di farmi lo scanner o vuoi continuare, la vedo difficile dormire con te,é meglio che ci alziamo e troviamo un modo per scappare da qui!
Io :scusa, non l'ho fatto apposta.
Michele:non ti preoccupare
Ci alziamo contemporaneamente dal letto.
Michele ed io ci affrettiamo ad aprire la porta che ci separa dal piano superiore quando all'improvviso sentiamo degli ululati e gli stringo forte la mano.

*Spazio autrice*
Ciao, gente carina, nuovo capitolo di Alice e fra poco un altro capitolo, come regalo per una buona vigilia di Natale e forse chissà domani ne avrete ancora un altro...
Vi auguro di passare una buona vigilia!
Ps:Scusate per gli errori(orrori)
Se vi piace lasciate un commento o una stellina.
Thank you!❤

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