Capitolo 13

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Benji's Pov

La mattina mi svegliai con un messaggio. Sperai che il mittente non fosse Greta,perchè quella mattina mi ero svegliato con gli stessi pensieri della notte prima. Sono innamorato di lei.

Scossai il capo e controllai chi fosse. Era lo stesso messaggio della sera prima che avevo deciso di non controllare. Quello di Greta. Quando pensai che non mi interessava,il cellulare prese a vibrarmi nelle mani. Era un numo privato,non so chi fosse. Controllai l'orario. 8.30.

"Pronto?" risposi. Il mio tono era insicuro,con una certa esitazione. Dissi a me stesso di non pensare a nulla e aspettai una risposta.

"Salve. Benjamin Mascolo?" chiese una donna,che mi parve giovane,dall'altra parte della cornetta. Degluitii. Chi poteva chiamarmi a quell'ora con una tono così formale?

"La chiamo dall'ospedale della città. Riguarda sua madre."

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Presi la mia giacca di fretta e mi buttai fuori dalla porta. "Oh merda," borbottai fra me e me. Quello che mi sembrò un secolo,arrivai in dieci minuti all'ospedale e mi fiondai alla reception e chiesi dove si trovava mia madre. Mi indicarono un corridoio e la stanza,2005,e aprì con forza la porta.

"Mamma!" gridai. Mia madre era stesa nel lettino con un piccolo sorriso in faccia. Misi un ginocchio sulla coperta e la presi per mano. "Che succede?" le chiesi impaurito.

"Figlio mio,siediti e ascoltami."disse calma. La guardai un'ultima volta e mi sedetti sulla piccola seggiola. Feci cenno con la testa che poteva proseguire.

"Benjamin,mi hanno fatto una TAC. Riguardo al mio tumore,ecco...vedi..." disse gesticolando. Cercai di stare calmo,dopotutto non aveva ancora detto nulla di male.

"Hanno visto che il tumore è all'ultimo stadio,è praticamente inoperable. Mi dispiace Ben--"

"COME?! È il loro fottuto lavoro! Devono provarci,deve esserci un modo!" urlai. Mia madre mi guardò senza speranza. Ormai ero su tutte le furie. Mi alzai,di scatto,facendo cadere la sedia a terra con un grande botto.

Mi misi le mani nei capelli e le lacrime scesero a non finire. Sto perdendo mia madre.






Fear Of The Unknown || GrenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora