"L'arrivo"

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Non ci credeva.

Appena scorse quella figura i suoi battiti iniziarono ad aumentare sempre di più,prese un grande respiro e con tutta l'arroganza che
aveva in corpo disse:

"Isomma mi stai seguendo eh?"

"Chi io?!Certo tesoro ti piacerebbe."

"Sarà!Ma aspetta un attimo non facevi il tassista?"

"Si e faccio anche il fattorino problemi?!"

"Forse."

Pronunciò quella parola con un senso di superiorità.Non poteva immaginare che avrebbe scatenato una tempesta.

Axel infatti le urlò contro:

"Beh risolvili e non mi ropere le palle!Ora dammi i soldi,prenditi le pizze e sparisci dalla mia vista.Ne ho fin sopra i capelli di te e poi sinceramente ho cose più importanti da fare che parlare con una figlia di papà che ha di tutto e non si deve fare un culo così per racimolare del denaro per mantenere sua sorella di 7 anni vistochè i nostri genitori sono morti e lei ha solo me!"

Aveva pronunciato tutto d'un fiato quel piccolo "rimprovero",ma finalmente si sentiva più leggero.

Kol e Noah volevano intervenire ma quando sentirono le ultime parole si bloccarono immediatamente.

Lydia non riusciva a credere a ciò che aveva appena sentito.Voleva urlargli contro dicendogli che lui non sapeva niente di lei e non si doveva permettere di giudicarla una persona completamente diversa dal suo essere .

Poi però pensava alle ultime parole.Non riusciva ad immaginare come si sentiva lui.

Era dispiaciuta,eppure neanche lo conosceva ,ma non sapeva perchè.Scacciò dalla testa quei pensieri e con volto triste gli diede i soldi e lo accompagnò alla porta:

"Scusa,io non lo sa-"

"Non voglio la compassione di nessuno.Tanto meno la tua vistochè neanche ti conosco."

"Ma io veram-"

"Ciao,devo andare."

Cera qualcosa che lo aveva colpito di lei.Era così dolce eppure aveva un carattere forte,era arrogante ma allo stesso tempo bellissima.Era confuso.

In tutto quello scambio di battute i fratelli di Lydia erano rimasti in silenzio,non sapevano che dire.

Presero le pizze e mangiarono senza provare a dire una parola.Kol si girò verso la sorella,era immersa nei suoi pensieri,non aveva neanche toccato cibo.

Pensava ad Axel.Quel ragazzo era molto strano,misterioso.Lui la intrigava,ma le faceva salire anche una rabbia insolita.

Noah aveva proposto di uscire a fare una passeggiata ma per sua sfortuna i fratelli non si poterono unire a lui.

I genitori sarebbero tornati il giorno dopo e la casa era veramente in condizioni pietose.Di li ad una mezz oretta i due fratelli erano partiti.

Fu un viaggio molto lungo ma Lydia non ne sentì affatto il peso.

Partì una delle sue canzoni preferite degli Skillet:"Hero" e cominciò a cantare:

"I need a hero to save me now

I need a hero save me now

I need a hero to save my life

A hero will save me just in time

I've gotta fight today

to live another day

speaking my mind today

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 24, 2016 ⏰

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