I giornalisti ci hanno seguiti nel frattempo e ci hanno circondati proprio davanti casa tua.
Ti hanno chiesto se sono la tua ragazza.
Tu hai sorriso solamente.
Ti sei messo davanti a me e hai intrecciato le tue dita con le mie.
"La mia vita personale è una parte di cui non parlo con i media ma con i miei fans quando sarò pronto."
Mi hai trascinato con te nel cortile, poi hai chiesto scusa.
Non dovevi fare questo!
Gli angeli come te non sbagliano.
Eravamo da soli a casa.
Nella tua stanza.
Ti sei tolto la maglia e l'hai buttata per terra.
Il tuo addome era così perfetto.
I miei occhi sono scesi su un piccolo apparecchio sulla tua schiena.
Sei malato?
"Cos'è quello?"
Hai sorriso e ti sei seduto vicino a me.
"Ho avuto dei problemi con la mia colonna vertebrale, ma non è niente. È solo provvisorio. "
"Sicuro? Non ti fa male?"
Hai detto di no con la testa.
Mi hai preso la mano e l'hai poggiata nella parte del tuo cuore.
La tua pelle era così morbida e calda.
Il tuo cuore batteva forte.
Hai riso quando hai sentito che stavo quasi tremando.
Lo sapevi che lo facevo per colpa tua.
E ti piaceva.
STAI LEGGENDO
Boulevard→Kim Taehyung
FanfictionQuesta storia NON è mia. È una traduzione. ©osshun-gum