capitolo 6

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Chiusi gli occhi e quando li riaprii era notte, Nicola aveva la testa appoggiata sul letto, dormiva. Mi avvicinai e guardai i suoi lineamenti perfetti, misi le mani nei suoi morbidi capelli, e lo guardai, per ore ed ore, finché il sole non sorse. Mi riaddormentai rivolta verso lui, il mio migliore amico, colui che era sempre stato al mio fianco, con cui stavo commettendo il più grosso errore della mia vita. O forse poi sarebbe andata meglio, o peggio, non ne avevo idea. La luce del sole mi svegliò facendomi male agl'occhi, ed aprendoli lo vidi, in tutta la sua bellezza, mi stava guardando. Feci un debole sorriso e chiusi gli occhi. In quel momento sarei solo voluta morire, avrei solo voluto che chiudendo gli occhi tutto sarebbe tornato normale, io e lui una cosa sola, ma da amici. Ma non poteva essere così. Dovevo combattere, contro tutto questo, era la prima volta che mi succedeva, ero sconcertata, mi sentivo crollare. Avevo sempre avuto una vita tranquilla, non mi ero mai buttata giù in particolar modo.
Richiusi gli occhi, provando a vedere se cambiava qualcosa, invano. E lui stava lì, mi guardava.
"Giorno principessa". Mi diede molto fastidio. Non era lo stesso. Ora era fastidioso quando mi chiamava "principessa". Era una sorta di... disgusto.
"Uhm, si, buongiorno" risposi con aria scocciata.
Caló un silenzio di tomba, interrotto da mia madre dopo qualche minuto.
"Buongiorno amore" disse alzando il tono della voce in particolar modo.
"Oggi ti dimettono, sei contenta?".
Finalmente una bella notizia. Scesi dal letto ed instintivamente l'abbracciai, e corsi verso quel piccolo armadietto dove i miei avevano messo la mia borsa con i vestiti. La preparai velocemente con l'aiuto di Nicola, ed insieme facemmo una gara sino alla segreteria dell'ospedale. Uscii di corsa e mi diressi verso la macchina, l'avevano pulita apposta, sapevano che amavo quando era appena lavata. Avevano messo anche il profumo per ambienti alla vaniglia. Il viaggio fu silenzioso ed imbarazzante, per fortuna però, breve.

quante soddisfazioni che mi state dando, grazie davvero.
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