Capitolo 9

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Dedico questo capitolo a LALITER01 e a SIMONUCCIA14
POV lali
Di punto in bianco senza bussare entra Juana la mia domestica e ci vede mezzi svestiti e..
Juana: oh Santo cielo che diamine state facendo? -disse coprendosi gli occhi con una mano chi è questo ragazzo?
Io: juana per l'amor di Dio perfavore non dire a papà che lui è qui ti prego mi ammazza sennò
Juana: signorina non posso mentire a suo padre
Io: perfavore juana ti pregoooo
Juana: e va bene comunque ero venuta per avvisarla che la cena sta per essere servita signorina
Io : tra cinque minuti scendo -dissi facendo uscire juana dalla mia camera
In quanto a te vedi di trovarti un posto in cui stare perché io non ti voglio.Ti detesto,sei insopportabile,il re degli insopportabili e muoio dalla voglia di...
Peter: baciarmi -disse con un espressione maliziosa
Io: di prenderti a schiaffi ogni volta che ti vedo razza di galletto insopportabile !!!
Ora scendo a cena poi ti porto qualcosa da mangiare.Non toccare niente e non fare rumori se non vuoi essere seppellito vivo
In cucina
Scesi per cena.Mio padre (o meglio quel mostro) era seduto al tavolo ma appena mi vide saltó in piedi e mi schiaffeggió persino davanti Juana
Papà : oggi mi è arriva un email da scuola dove mi hanno detto che sei andata dal preside per la 7 volta ma che hai in testa mocciosa?! -mi disse urlando
Io lo guardai con occhi lucidi dalle lacrime e mi sedetti al tavolo
Mentre mangiavamo gli squillo il cellulare ed andò in soggiorno per rispondere.La cosa era strana perché di solito risponde alle telefonate davanti a me perché tanto per lui sono invisibile
Io: perché juana perché?-dissi urlando sommersa dalle lacrime che avrò mai fatto di tanto male per meritarmi questo -dissi mente massaggiavo la guancia che mi era stata menata
Juana: mi dispiace tantissimo signorina
In quel momento decisi di salire in camera per chiedere a Peter se preferiva il pollo con le patate o le lasagne
|•camera mia•|
Peter: hai pianto?
Io: che ti frega
Peter: ei ei calma dicevo solo perché hai gli occhi gonfi e rossi
Io: la cosa non tu riguarda.Vuoi il pollo o le lasagne?
Peter: lasagne
Io: ok perfetto
Aprii un cassetto e presi una felpa.Andai in bagno.Mi misi davanti allo specchio e mi fissai per circa due minuti.Mi facevo schifo da sola.Presi da un cassetto del lavandino una lametta ed iniziai a tagliarmi in diversi punti delle braccia.Per quanto stava soffrendo il mio cuore neanche sentivo il dolore del taglio.Poi presi la felpa e me la misi per coprire i tagli e scesi di nuovo giu
|•cucina •|
Papà: dove sei stata?
Io: che ti frega.Comunque non ho più fame -dissi muovendo bruscamente il piatto mentre mi alzavo per andarmene
Papà: torna subito quiii -mi urló mio padre ma io non lo ascoltai
Entrai un camera mia.Chiusi la porta.Peter era sdraiato sul mio letto.Appoggiai la schiena alla porta e scoppiai a piangere.Peter si alzo dal letto e si avvicino
Peter: ei ei ei che succede?
Io: ho una vita di merda questo succede
Lui mi prese i gomiti ma io lo rispinsi
Io; non toccarmiiii -dissi mentre continuavo a piangere come una disperata
Peter: ei mica ti mangio sta tranquilla
-mi disse e poi nuovamente rimise le mani sui miei gomiti
Io: non toccarmiiii -dissi tirando le maniche della felpa più di quanto potessi
Peter:che nascondi? - disse prendendo di scatto il mio braccio sinistro e alzando la manica.Guardó tutti quei segni incisi sulla mia pelle
Perché lo fai?
Lali:...
Continua...
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Il tuo sorriso?La mia rovina (Laliter)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora