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Giro tutta la via, avanti e indietro, su e giù, ma non trovo quel campanello con scritto RAIA in lettere enormi. È da dieci minuti che cerco e non lo ho ancora trovato. Finalmente trovò un grosso palazzo verdolino con un citofono dorato e al numero 3 trovo il cognome Raia. Citofono, ma nessuno risponde, citofono altre tre volte, finché non risponde una voce rauca. Riconosco subito la voce di Gennaro che sta fumando molto probabilmente.
-Gennaro,Gennaro aprimi!-
-Virginia?- Mi chiede
-Si Gennaro sono io aprimi.-
-Non ti darò spiegazioni su me e Alex.-
-Gennaro cazzo aprimi-
Farfuglia qualcosa di incomprensibile e mi apre il portone. Salgo di corsa le scale fino al secondo piano e arrivo con un leggero fiatone.
È sullo zerbino ma non ha una sigaretta in bocca.
-Cazzo vuoi Virgi?-
-Gennaro, mi devi spiegare cosa ci centri tu con Alex.-
-No virgi non te lo dico. Sei una testa di cazzo eh?-
-Oh Gennaro testa di cazzo non lo dici a me.- Avanzo fino a entrare nell'atrio di casa Raia.
-E invece si- continua -Sei la più grande testa di cazzo che io abbia mai visto. Ma anche la più bella-
***
ehi scusate se il capitolo è corto ma è capodanno💁🏼
buon 2016❤️

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