"Ebbene si, un ragazzo forte, un ragazzo con un grande talento per lo sport, un ragazzo con un grande sorriso perde tutto per colpa di una stupida frattura, alla quale se ne sarebbe aggiunta un'altra, più forte, probabilmente letale."
Tutto cominciò quando all'inizio della seconda superiore conobbi una ragazza, all'apparenza dolce, timida e fredda, ma simpatica, si ho detto bene, pareva.
Scrissi a questa ragazza il 1 febbraio, proprio il giorno in cui il suo ragazzo la lasciò.
Iniziammo a parlare di quanto fingessimo a sorridere, a star bene.
Pareva che ci fosse intesa, si all'inizio era molto distaccata e fredda ma comunque socievole.
La vedevo sempre alla fermata del pullman, con la tracolla, cuffiette e il sorriso come scudo e tra me e me dicevo "quella ragazza ha bisogno di un amico vero, che la faccia star bene".
Allora dato che avevo ancora un carattere dolce mi misi li, d'impegno, a cercare di capire cosa la affliggesse.
Nei messaggi sempre più fredda e distaccata, allora un giorno, preso di buon umore, appena scesi dal pullman andai da lei e la abbracciai, lei stupita, mi riconobbe dopo poco e iniziammo a parlare della scuola, di come andasse, solite cose, poche parole ma che prima di un pranzo spento e noioso ti mettono un piccolo sorriso.
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My Little Diary
NouvellesInizio presentandomi, sono Matteo, ho 17 anni e sono una persona triste, sempre timido, sempre chiuso, sempre con un sorriso finto. Molta gente mi odia, qualcuno mi ama, io, cosa provo per me? Beh, non vorrei essere come sono. Ogni giorno scriver...
