48.

24 3 0
                                    



Tutti vivono il proprio presente, proiettati in un futuro già fatto per loro.
Ognuno col suo posto nel mondo.
C'è chi sceglie di non avere un posto.
Ed è pur quella una scelta.
Poi ci sono io.
Sono alle superiori e quando penso al futuro...
Ho paura.
So cosa non voglio fare.
Ma non è abbastanza.
Avrei già un posto che mi spetta.
Seguire ed educare dei giovani per 900€ al mese.
Infondo lo so fare bene.
Ma se non fosse quello che voglio?
L'università?
Per poi fare cosa? E se non volessi più studiare?
Seguire un corso di scrittura sarebbe stupendo.
Ma chi me lo pagherebbe? E a che pro? Non credo di essere sufficientemente brava.
Sognavo di partire e andarmene a Londra.
Non importa come. Quello era il posto per me. Mi sarebbe bastato sapere la lingua e mettere via un po' di soldi per raggiungere il mio scopo.
Pensavo sarebbe stata la soluzione alla felicità.
Ma ora. Guardo in faccia la realtà.
Andare da sola? Lasciare tutti qua? Cosa farò la? Mi manterrò con un lavoro scadente, a che scopo?
Al solo pensiero di dire ai miei genitori che voglio fare la scrittrice a tempo pieno mi terrorizza.
Immagino già le loro espressioni.
Chi vive di rendita in quel campo?
Infondo, chi sono io per diventare qualcuno?
Io stessa non credo di potercela fare.
Non so a che pensare.
Sono un punto interrogativo umano.
Ho sempre avuto le risposte per gli altri.
Mi bastava guardare negli occhi qualcuno, per ricavarne ciò che non sapevano decifrare da se.
Invece, non ho nemmeno idea di chi io sia.
Impazzisco al pensiero di dover decidere.
Ed impazzisco al pensiero di lasciare che sia la vita a scegliere per me.

Just Me And Chignon.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora