Hey, mettiamo su una band! || 5SOS

MIXTAP '94

Uno dei miei primi ricordi legati alla musica risale a quando avevo sette-otto anni. Avevo un mangianastri, ero seduto in camera mia e stavo aspettando che alla radio trasmettessero le mie canzoni preferite. Appena sentivo un accordo che mi piaceva o che riconoscevo, schiacciavo record e registravo la canzone sulla cassetta, così alla fine della giornata mi ritrovavo con tutto un album pieno di cose. È buffo, abbiamo un verso in "She so Perfect" che fa: "I made a mixtape straight out of 94" (Ho fatto una cassetta con le canzoni del '94). Il verso è ispirato a quei giorni della mia infanzia. Direi che la mia educazione musicale è cominciata quando la mamma ha conosciuto Warwick, il suo fidanzato, un batterista in una band che suonava dalle nostre parti e adorava la musica. Lui e la mamma ascoltavano sempre gli album insieme e mi ricordo che all'epoca la cosa mi dava davvero fastidio, perchè mettevano la musica fino a tardi. Erano sempre delle band come i Counting Crows e gli Smashing Pumpkins, e si sentiva arrivare dal salotto il rumore delle chitarre, ma era bello perchè erano innamorati. Vederli star su fino a tardi ad ascoltare musica insieme è uni dei più bei ricordi che ho. Quel periodo mi ha anche fatto imparare un sacco su tane band e ha sviluppato i miei gusti musicali, rendendoli un pò differenti, credo, da quelli dgli altri ragazzi della mia scuola. Io non andavo a scuola nello stesso posto di Calum, Luke e Michael, e quando ho cominciato a frequentare le medie alla Richmond High School, era in fissa con band pop punk tipo i Green Day, i Blink-182 e i Living End - tutti i gruppi che avevo scoperto mentre mixavo le mie cassette. I Green Day sono rapidamente diventati la mia band preferita di tutti i tempi. Adoravo la loro energia e il loro modo di scrivere le canzoni. Credo che il primo pezzo dei Green Day per cui ho perso la testa s'intitolasse "Jesus of Suburbia". Adoravo il loro cantante, Billie Joe Armastrong, e in quel periodo mettevo su spesso un loro album live che s'intitolava Bullet in a Bible. L'ho ascoltato così tanto che sapevo tutte le parole a memoria, perfino le parti in cui Billie Joe parlava al pubblico. Quella era decisamente la band in cui volevo entrare da ragazzo. Quando avevo circa nove anni, il mio amico Lachlan mi ha chiesto se volevo fare una band con lui. Suonava la chitarra, e a casa sua aveva una batteria. Così mi son detto: "Grande, voglio entrare in una band, voglio fare proprio come i Green Day!" L'unico problema era che non avevo ancora imparato a suonare nessuno strumento - ma questo non mi ha fermato! Ho detto a Lachlan che sapevo suonare la batteria, e lui è sembrato subito piuttosto contento che io andassi a casa sua per provare. Quando mia mamma mi ha lasciato davanti casa di Lachlan la prima volta e io sono entrato, sono andato subito a sedermi dietro alla batteria e ho provato a suonare "The Mexican Hat Dance", ma è venuta veramente da cani. Lachlan mi ha guardato con aria divertita e mi ha fatto tipo: "Non sei molto capace di suonare la batteria, vero?" Ioho cercato di riderci su. "Certo che sono capace", gli ho risposto. "È solo che oggi non sono in vena". Per mia fortuna, Warwick era un batterista. Ricordo di averlo incontrato poche ore dopo e di avergli detto: "Ehi, mi puoi insegnare qualcosa? La prossima settimana devo tornare a casa di Lachlan e voglio che lui pensi che sono capace di suonare". Dopo la prima lezione con Warwick ho cominciato subito a cavarmela piuttosto bene. E mi sono innamorata della batteria. Non ero mai stanco - e da quel momento in poi non ho più fatto altro. Quando sono andato alle medie, il nuoto ha cominciato a diventare un impegno troppo pesante. Partecipavo alle regionali e sono arrivato addirittura a fare le selezioni per il mio stato. Nok riuscivo a uscire con i miei amici o a suonare la batteria quanto avrei voluto, così ho detto a mia mamma che non volevo più nuotare. Per lei è stato devastante, ma io ne avevo abbastanza. Lo odiavo. Quando sono migliorata con la batteria, ho fatto il mio primo salto di qualità. Warwick mi ha lasciato suonare con la sua band. Ogni sabato facevano dei piccoli concerti e io arrivavo alla fine dello spettacolo e suonavo una canzone o due, cose tipo "Dani California" dei Red Hot Chilli Peppers o "Sweet Home Alabama" dei Lynyrd Skynyrd. Quasi tutti gli altri ragazzi uscivano con i loro amici durante il fine settimana, ma per me stare con la band di Warwick e suonare davanti a quaranta persone era la cosa più bella del mondo. Provate un pò a pensarci: in un pub un ragazzino suona la batteria con la band del fidanzato di sua mamma.. A me sembrava una cosa piuttosto punk.