capitolo 2

14 1 0
                                    

Il viaggio fino al centro commerciale durò circa 15 minuti, arrivate, parcheggiammo e camminammo fino all'ingresso. Entrate ovviamente ci dirigemmo a Terranova, e....
A Lisa piaceva veramente tutto, si sarebbe comorata il negozio intero, ma alla fine si è comprata 3 paia di jeans strappati, due maglioni, un vestito per la sera, e le calzamaglie trasparenti.
Io invece, che al contrario di lei avevo già quasi tutto, mi presi un paio di jeans, una beretta con scritto 'dream', una felpa con il pelo dentro, e la maglia della Obey.
Pagammo il tutto con la carta di credito e immerse da borse uscimmo.
Decidemmo di andare anche da tezenis, ci comprammo l'intimo, (io nero e lei bianco) e anche li pagammo e uscimmo.
Si era fatta l'ora di pranzo, visto che non volevamo tornare a casa avevamo deciso di pranzare là con i panini, ma visto che se li era già portati da casa non c'era bisogno che andassimo a spendere altri soldi.
Mentre addentavamo il panino squillò a Lisa il telefono, era un messaggio.
Tranquillamente prese il telefono e lo lesse, e non appena aveva finito di leggerlo gli cadde il telefono dalle mani e scoppiò in un pianto isterico adosso a me.
Io ero in confusione.
"Ehi Li, cos'hai fatto, rispondi.."
Dissi tra la preoccupazione e la disperazione.
Lei non riusciva a rispondere, continuava a piangere. Allora raccolsi il telefono da terra e lo lessi io stessa.
Diceva:

Da amore: Lisa sei una puttana, ho scoperto che hai baciato il mio migliore amico, vaffanculo non ti voglio più vedere.

Oddio! Il suo ragazzo l'aveva appena lasciata, ma perché?
"È vero quello che ha scritto, hai baciato il suo migliore amico?" Le chiesi io.
"No! Non farei mai una cosa del genere a Zarin."
"Io lo amo."

(Specificazioni: zarin è il ragazzo di Lisa e l'ha appena lasciata)

"Torniamo a casa".
Lei annuì e mi segui asciugandosi le lacrime.
Mi dispiaceva per lei, è la mia migliore amica e ci tengo a lei.

Arrivate a casa mia, lasciammo le borse di sotto e ci fiondammo in camera mia a parlare.
"Cami come faccio senza lui? Ma perché ha pensato che potessi fare una cosa così crudele?"
Mi faceva tante domande, forse perché era ancora sconvolta.
Le proposi di parlare con Zarin, ma mi disse che voleva stare sola..così uscii dalla stanza.
Sentivo che parlava, ma non capivo cosa diceva, poi alzò la voce fino ad urlare.
La lasciai sfogare, finché l'ultima parola che uscì dalla sua bicca fu "Addio coglione".
Entrai piano piano, e la ritrovai per terra rannicchiata a piangere.
"Cosa ti ha detto?"
Le chiesi.
Lei non rispose.
"Lisa ci sei?"
Non rispose.
"Okay ho capito devi riposare.."
Stetti per andarmene ma mi abbracció, io ricambiai ma poi parlò.
"Mi dispiace, ha detto che non vuole più vedermi. Ora devo andare a casa a riposare ciao."
E con la voce spezzata dal pianto uscii da camera mia, prese le sue cose e se ne andò.
Dovevo parlare con Zarin..
-
-
ANCHE QUESTO CAPITOLO È COMPLETATO, ZARIN HA ROTTO IL CUORE DI LISA, E NEL PROSSIMO CAPITOLI SARÀ CAMILLA AD AVERE UN INCONTRO D'AMORE CON QUALCUNO.

ArriveraiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora