Era notte fonda quando mi trovai DISPERSA nel nulla e non capivo come nel nulla mi sentivo a mio agio mi sentivo felice allegra cio che non succede mai nella vita reale, mai capitato di fare un sorriso di dare un abbracvio sono sempre stata da sola nella vita annsi non proprio sola ero sempre stata con il mio orsacchiotto di peluche che ancora oggi ho.Sono sola da quando e morto mio fratello insieme ai mie genitori in un incidente stradale, i miei nonni non mi hanno voluta perche pensavano che avevo qualche malattia infettiva dato che ho sempre avuto una forbice disegnata ivece che un ombellico i miei genitori prima di morire mi hanno portata dai migliori dottori, ma nulla, nessuno capiva cosa avevo, era come un mistero che ancora oggi deve essere scoperto. Comunque stavo dicendo che mi trovavo nel nulla sorridendo , ridachiavo non so cosa era succeso ma in quel momento i miei occho non vedevano piu il cervello era quasi morto ma il cuore batteva e anche regolarmente senza sbalzi niente era nella norma li, persino io mi sentivo strana ma ero felice quando allimprovvi vomparve davanti a me una signora che mi disse...
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UNA RAGAZZA E LE SUE MATITE 1 CAPITOLO-VITTORIA
AzioneAnna una ragazza povera e per strada trovo una matita e la sua vita campiò