quattordici-Michael da spiegazioni

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'Hey Michael' una voce sottile lo richiamò . Non si voltò perchè sapeva già chi era .Calum.                           

'Um,ciao' Michael rispose con molta calma .Non aveva voglia di confidarsi con nessuno.Entrambi si trovavano al parco sull'altalena. Michael a malapena riusciva a dormire due ore a notte e non aveva né il tempo e né il potere di parlare con Calum .Calum cercò di attirare la sua attenzione toccando il suo braccio ma Michael sobbalzò e cercò di allontanarlo .E se facesse male ? E se per caso Calum avesse visto tutte le cicatrici? Michael non volle che Calum lo seppe .

'Michael,'Calum sospirò ,'cosa c'è di sbagliato?'lui continuò a parlargli con un tono premuroso .

'Non ne sono sicuro,ma tutto è sbagliato'Michael sussurrò e si girò verso il ragazzo corvino .

'Come i tuoi capelli?' Calum scherzò ma fallì mentre Michael alzò le spalle.                                                          'scusami'

'No,non i miei capelli ma la mia vita'e questo lo distrusse .Michael disse tutto a Calum,come si sentiva alla perdita della madre,su Amy ,e per fino dell'omosessualità di Luke. E alla fine scoppiò in lacrime.

'M-michael,è tutto ok'

'No,non è tutto ok Calum,tu non capisci'

'Fammelo provare' Calum prese tra le mani la faccia di Michael e lo guardò per un instante.

'No,no Calum tu non puoi salvarmi,devi lasciarmi'e con questo Michael scese dall'altalena e prese le mani di Calum togliendole dalla sua faccia e si incamminò verso l'uscita del parco ,lasciandolo lì da solo,e tornò a casa , è dove aprì il cassetto della cucina per ingerire le pillole.



kik • malum au [ I T A ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora