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Dopo aver passato il resto della giornata a mangiare panettoni e a scartare regali con Chace,Bella e Scott sono arrivate le 20. Con Chace mi sono comportata come sempre,alla fine non sta cambiando niente,dopo questa serata in cui mi chiarirò le idee sarà tutto come prima. Salgo in camera a rendermi perlomeno decente...per le altre persone,non per Dylan. Non mi sto neanche rendendo conto che sto praticamente tradendo Chace,ma non lo sto tradendo. Cioè non è una cosa normale ma no,non lo sto tradendo. Voglio dire. Scuoto la testa per smettere di pensare. Dylan è come un magnete,un magnete molto sexy,ed io sono una calamita,una calamita fragile. Apro l'armadio e cerco attentamente il vestito giusto. Ne metto uno nero,molto semplice,aderente. Metto delle parigine nere di Bella e vado in bagno a truccarmi. Ogni due minuti controllo l'ora per paura di essere in ritardo. Io non so cosa mi stia capitando. Mi trucco abbastanza leggera sugli occhi e per finire mi metto sulle labbra un rossetto color magenta. Sono pronta. Prendo la giacca e mi siedo in divano ad aspettare il suono del campanello.
-Fatti vedere- esclama Bella facendomi alzare.
-Sei uno schianto- continua dopo avermi osservata bene.
-Chace se ti vedesse/- si blocca cercando in tutti i modi di non farmi sentire in colpa.
-Perché hai messo le mie scarpe?- chiede cercando in cambiare discorso.
-Sono comode- rispondo ridendo.
-Tris questa sera io esco con Scott,quindi non troverai a casa al tuo ritorno.-
-Non c'è problema-dico alzandomi.
Stampo un bacio sulla guancia a Bella ed esco di casa,dopo aver ricevuto un messaggio di Dylan dove diceva di essere arrivato.
Salgo in macchina.
-Dylan-
-Tris- ci soffermiamo a guardarci.
-B-beh sei bellissima- dice lui balbettando. Mi metto la cintura facendo finta di non aver sentito,gli sorrido e sussurro -Metti in moto.-
***
Abbiamo passato il viaggio a cantare a squarcia gola Ed Sheeran. Finalmente siamo davanti alla discoteca.
-Andiamo?- dico impaziente di entrare. Lo prendo per mano e lo trascino dentro il locale. Incominciamo a ballare. Cerco di dimenticare questa giornata di merda,volgarità a parte.
-Hai sete?- mi chiede lui urlandomi vicino all'orecchio per sovrastare la musica. Annuisco. Ci avviciniamo al bancone.
-Quattro bicchieri di vodka per cortesia- dice lui al barista. Lo guardo divertita,vuole fare tanto il figo e prenderne quattro. Non dico niente e continuo a guardarmi in giro.
-Ecco a voi- dice il barista sporgendoci i bicchieri. Tutti e due in un unico sorso finiamo il bicchiere. Uno tira l'altro e finiamo QUASI ubriachi sulla pista da ballo. Le sue grandi mani circondando i miei fianchi,anche se qualche volta di abbassano un po' troppo. Continuiamo a ballare fino a quando una grossa mano non mi prende per un polso e mi stacca da Dylan. Mi gira verso di lui. È un ragazzo alto,moro e muscoloso. Ci sta esplicitamente provando con me. Gli metto le mani attorno al collo. Incominciamo a ballare.
-Non serviva trascinarmi via in quel modo per ballare-urlo sorridente. Lui ricambia il sorriso divertito e cerca di baciarmi.
-Sei così disperato?- gli urlo all'orecchio. Annuisce ridendo. La mia attenzione viene catturata da Dylan che balla con una bionda. Il mio cuore incomincia a battere. Sono quasi infastidita. La ragazza,alta e magra,si avvicina sempre di più alla sua bocca. Dylan si gira a guardarmi e quando nota che lo sto osservando gelosa mi sorride divertito.
-C'è qualche problema?- mi chiede il moro di cui non so neanche il nome,notando la mia assenza mentale. Scuoto la testa e ritorno a guardare nella direzione di Dylan. È sparito. Mi guardo ansiosa intorno,ma non c'è. Mi stacco dal ragazzo pensando a cosa potrebbe star facendo con quella tizia. Sono ufficialmente gelosa. Corro vicino ai bagni. Sto per entrare nel bagno dei maschi quando mi ritrovo Dylan davanti.
-Gelosa eh?- dice in modo misterioso.
-Affatto- rispondo appoggiandomi al muro,per cercare di riprendere fiato.
-Mh,come no- dice avvicinandosi a me.
-No- esclamo ormai incantata.
-Ah no?- la sua mano è sul mio viso. Il resto del mondo non esiste più. Il questo preciso momento ci siamo solo noi. Io appoggiata al muro e lui a due centimetri dalla mia bocca. Succede tutto velocemente. Elimino la distanza che c'è tra noi due e lo bacio. Le sue mani si abbassano e arrivano ai miei fianchi. Non vorrei mai staccarmi da lui. Vorrei stare per sempre così.
-Andiamo- dice lui prendendomi per mano. Lo seguo e usciamo dalla discoteca. Entriamo in macchina e rincominciamo a baciarci. Dylan è un circolo vizioso da cui non posso uscire. Mi abbassa la spallina del vestito e si stacca poco da me sussurrando: -Tu ci stai?-
Prima di potergli rispondere il mio telefono inizia a squillare.
-Scusa- mi sistemo il vestito e guardo chi mi sta cercando.
-È Ryan.- dico con voce preoccupata.
-Alle 2:00 di notte?- chiedo Dylan.
-Pronto?-
-Tris,sono in ospedale. I-io non s-o...- balbetta agitato
-Ryan stai calmo. Dimmi cos'è successo- avevo già le lacrime agli occhi.
-B-bella e Scott...hanno fatto u-un incidente i-io non so-
-Oddio no- sussurro mettendomi una mano sulla fronte e facendo scendere la prima lacrima.
-Arriviamo. Arriviamo subito- dico riattaccando velocemente.
-Che succede Tris?- chiede Dylan
-Bella e Scott sono ospedale,mi potresti accompagnare?- dico singhiozzando.
-C-certo- dice lui mettendo la macchina in moto.
-Vai al The Princess Grace Hospital- esclamo mettendomi la cintura.
***
Arrivati in ospedale scendo velocemente dalla macchina e chiedo informazioni sul piano all'infermiera.
-Secondo piano,usciti dall'ascensore a destra-risponde indicandomi la direzione corretta.
Con passo svelto mi dirigo verso l'ascensore e lo prenoto con furia.
-Cazzo- dico nervosa e ansiosa.
-Stai tranquilla Tris- la voce di Dylan mi tranquillizza. L'ascensore arriva e tutti e due entriamo rapidamente. Sono troppo agitata. Le mie mani tremano e il mio respiro è profondo. Dylan mi prende la mano destra e me la stringe. Mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio:-Ci sarò sempre per te,stai tranquilla che andrà tutto bene-
Stare con lui mi fa stare bene. Il suo odore,il suo respiro. Ma questo non è il momento giusto.
Arrivati al piano giusto giriamo a destra e troviamo la sala d'attesa.
-Tris- Ryan si alza di colpo e corre ad abbracciarmi.
-Ryan,che succede?! Qualcuno può spiegarmi che cosa sta succedendo?
-Hanno fatto un incidente,in macchina- non è Ryan a rispondermi. Rivolgo lo sguardo oltre il ragazzo e vedo che,seduto nell'ultima poltrona,c'è Chace. Cazzo. Tutte a me. Mi guarda con uno sguardo a dir poco arrabbiato. Mi volto verso Dylan,che è dietro di me. Il suo collo è sporco del mio rossetto. Ritorno a guardare Chace. Scuoto impercettibilmente la testa,per cercare di negare l'evidenza. Il ragazzo si alza e borbotta:-Vado a prendermi un caffè-
Scoppio in un pianto quasi nevrotico. Per me la cosa più importante in questo momento è la salute delle persone più importanti della mia vita.
Dylan abbraccia Ryan e poi si siede vicino a me. Mi guarda e mi fa un sorriso di compassione. Mi spinge delicatamente la testa sulla sua spalla. Chiudo gli occhi e mi rilasso.
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Ciao a tutti👋🏻
Eccomi con un altro capitolo. Mi scuso subito per gli eventuali errori,vi avverto che non l'ho neanche riletto. Che ne pensate? Cosa succederà a Bella e a Scott?
Xoxo,Alice

Before anyone elseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora