Erano più o meno le 4 del mattino quando la vibrazione del mio cellulare mi svegliò. Io ero ancora lì, rannicchiata tra le braccia del mio Tom che non si accorse affatto del fatto che io mi fossi svegliata. Era un messaggio di Georg:"Non puoi immaginare cosa abbiamo scoperto".
Non potevo rispondere a un messaggio a quell'ora della notte così posai il telefono e mi riaddormentai. Erano le 7 e mezza quando suonò la sveglia. Quel giorno non saremmo andati a scuola ,ma mi alzai presto ugualmente per preparare una colazione coi fiocchi per me e Tom. Lui dormiva beato,come un bambino. Mi dava un senso di pace vedere il suo sorriso sereno mentre dormiva. "Chissà che starà sognando.." mi dicevo dentro di me. Scesi le scale e mi diressi in cucina,una volta arrivata iniziai a rovistare dappertutto e alla fine trovai soltanto della farina, delle uova, zucchero,latte e cacao in polvere così pensai di preparare una torta al cioccolato,presi una teglia e iniziai a darmi da fare. Dopo un po'sfornai la torta e preparai due tazze di latte caldo e misi a tavola due piattini e due forchettine. Non più di un minuto dopo arrivò Tom che, piacevolmente sorpreso,mi diede un bacio sulla guancia . Era un ragazzo molto geloso,forse era il suo unico difetto,ma eravamo solo ragazzi e la cosa è comprensibile,così,una volta visto sul tavolo,non esitò a prendermi il telefono e controllare i messaggi. "Hanno scoperto cosa? Cosa intendono?" disse Tom dopo aver letto l'ultimo messaggio di Georg. "Non lo so,dopo andiamo da lui e Bill e ce lo spiegheranno"
Per qualche minuto non parlammo. Tom iniziò a guardarmi dalla testa ai piedi . "Lo sai che sei bellissima?" Alle sue parole iniziai a pensare al mio passato. Poco tempo prima avevo avuto problemi di peso e ovviamente in quel periodo nessun ragazzo mi diceva queste cose visto che non pesavo come una bella ragazza,ma come due belle ragazze,così collegai le cose e pensai che era interessato solo all'apparenza,come tutti i ragazzi. Non c'erano dubbi che avessi recepito in modo sbagliato il messaggio,ma a quei tempi avevo seri problemi di umore e di autostima. Non dissi niente. Lo fissai immobile qualche secondo poi dissi sottovoce:"Sì,tu mi vedi con gli occhi..non con il cuore" . Andai di sopra,presi la mia roba e uscii. Tom mi guardava senza parole, chissà cosa pensò in quel momento.
Intrapresi la strada per la casa di Georg . Una volta arrivata suonati il campanello e alla porta mi aprì Bill che,come sapete,era stato a dormire da Georg. Come sempre facevo con lui non lo salutai,ma gli diedi una pacca sulla spalla. Una volta entrata vidi Georg,anche lui in pigiama, che si stava ingozzando di biscottini da tè. Senza neanche accorgermene guardai in terra e vidi i piedi di Listing con le ciabatte a forma di gattino ormai smesse e malconce e ebbi un flashback: quelle erano le ciabatte che aveva da tre anni ormai. Mi ricordavo in modo particolare di quelle ciabatte perché quando uscivano insieme,prima del fidanzamento vero e proprio,andavo prima a casa sua e quel poco tempo che trascorrevano a casa sua aveva sempre quelle pantofole ai piedi. Sapevo a memoria anche com'era vestito ogni volta che uscivamo,insomma...era stato il mio primo ragazzo e non mi perdevo neanche un dettaglio quando stavo con lui. Ora vi starete chiedendo se il primo bacio l'ho dato a lui visto che è stato il mio primo amore,non è così? Invece no,il primo bacio è stato di Tom. Io e Georg non ne avevamo mai avuto l'occasione,entrambi volevamo che fosse speciale infatti non trovammo mai il momento perfetto.
Tornando a noi:Georg deglutì l'ultimo biscotto. Quei pochi secondi in cui mangio il dolcetto mi sembrarono anni perché ero troppo curiosa di sapere cosa fosse successo. "Mia sorella è tornata molto tardi ieri sera,io e Bill facevamo finta di dormire ma in realtà la stavamo spiando". Annuii alle sue parole come per fargli capire che lo stessi ascoltando. "Ed era con Rebecca"
Qualche secondo di silenzio per dare l'effetto suspance..."E sono andate in camera sua".
Ormai sapevo come sarebbe andata a finire la storia ma ero assetata di gossip comunque. "E ci sono stati degli scricchiolii e dei gridolini sospetti".
"Sua sorella ha una relazione extraconiugale... Insomma,ha l'amante",concluse Bill. Scoppiai a ridere pensando alla ragazza di sua sorella con un bel paio di corna da toro. I due mi guardarono male per un po' . Parlammo del più e del meno,come sempre.
...
Tornai a casa. Chiamai Tom e gli spiegai la storia. Parlai solo di quello,senza accennare minimamente dall'imbarazzante fatto successo a casa sua quella mattina,ma mi scusai nel pomeriggio portandogli una scatola di cioccolatini poi andammo a casa mia perché, approfittando dell'assenza dei miei che erano via per qualche giorno e quella di Gustav che sarebbe stato una settimana da Amanda, sarebbe stato lui a venire a dormire da me ...
