8-Qui l'azione comincia...

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2 mesi dopo
E fu alba di un un nuovo giorno a Lipsia. Quella mattina mi venne la fantastica idea di fare fuoco visto che non avevo molta voglia di andare a scuola. Non feci il solito giro in autobus per andare a scuola:invece di scendere davanti a essa mi nascosi dietro a un sedile e aspettai fino alla fermata che portava al bar dove andavo con mio fratello quando passavamo dalla nonna. Scesi e aprii il mio zaino prendendo il portafogli . Sapevo già che in quella pazza uscita avrei fatto qualcosa di folle. Mi fermai davanti alla parrucchiera. Escogitati un piano per far credere a mia madre di non aver saltato la scuola :inviai la spiegazione del piano a mio fratello per messaggio e uno a mia madre in cui dicevo che c'era sciopero per i prof della mia classe e che non sarei tornata subito ma avrei aspettato l'uscita da scuola di mio fratello,ciò avrebbe giustificato tutto e sapevo che Gustav mi avrebbe coperto le spalle..sapevo già che avrei fatto qualcosa di pazzo così mi ero portata molti più soldi del solito.Entrai e mi accolse un ragazzo con i capelli lunghi ,neri,leggermente mossi,rasati dalle parti,occhi blu,piercing al naso e alla bocca,trucco nero sugli occhi,jeans neri strappati,converse nere,canotta rossa e felpa nera con la cerniera aperta."Ciao,come posso aiutarti? Sto facendo lo stage qua e devo tagliare i capelli ai clienti. Io sono Andy!" Dice mostrandosi il cartellino con scritto "Andrew Biersack" . "Io sono Savannah" Risposi. "Piacere...cosa vuoi?" Dice facendomi accomodare. Feci un sorriso quasi diabolico..."Che colori avete? Tipo rosa, blu..."
"Beh sappi che bisognerà schiarirli molto visto che i tuoi capelli sono neri" dice mostrandomi i colori quando un rosso fuoco mi salta all'occhio. "Questo e vorrei anche rasarmi da una parte...anzi...entrambe" avrei potuto girarli da una parte o fare la riga in mezzo per mantenere il ciuffo da emo. "Sarà fatto!". Prese un po' di carta stagnola,emulsione schiarente e iniziò il lavoro. "Drag me to the grave woooooo " canticchiava. Lo ascoltai per un po'. "Cosa canti?"
"È una canzone che ho scritto io per la mia band"
"Come vi chiamate ?"
"Black Veil Brides". Sembrava felice che gli facessi quelle domande. "Trascinami nella bara...bello" Che idiota,Savannah!
"Hai ma visto un morto trascinarsi da solo?" Ride.
Aggiunse:"Comunque io e la mia band ci esibiamo questo Sabato sera al bar qua di fronte,se vuoi venire sei la benvenuta"
"Certo! Grazie dell'invito!"
"Ora ti sciaquo i capelli,li asciugò e procedo col rosso poi li tagliamo"
                      . . .
"Bene,fanno 25 euro" Il fatto che avesse fatto un prezzo così basso mi fece capire che gli stavo simpatica. A occhio e croce avrà avuto 5 o 6 anni più di me,ma non disdegnavo comunque la sua compagnia. Prese i soldi e guardò l'orologio . "Bene,sono le 10,il turno delle due ore è finito,per oggi basta...finalmente posso uscire! Che ne dici se usciamo ins...cioè beviamo qualcosa?" Una parte della mia testa diceva di rifiutare ma tutto quello che uscì dalla mia bocca fu :"Ok".
"Hey vecchio Christian!" appena entrato nel bar riferendosi al barista. "Hey Andy! Savannah.. ? Ah hai cambiato taglio!"
"Savannah,lui è il batterista. Ci esibiremo qui proprio perché lui lavora qui,si chiama Christian ma puoi chiamarlo Chris"
"Andrew,lo conosco da quando sono alta 45 centimetri" Sorrisi. "Ragazzi,allora...per Andy caffè corretto e per Schäfer una cioccolata doppia panna,come al solito,vero?"
"Vero" In coro.
Andy parlò e parlò tutto il tempo. Io feci finta di ascoltarlo mentre facevo strani pensieri sessuali su di lui. Mi diede il suo numero e ci congedammo..."È stato bello stare con te,Savannah. Mi sono divertito"
"Anch..." Non feci in tempo a finire la frase che mi baciò e si dileguò.
                         . . .
*Messaggio di Tom <3 :
Vieni a casa mia adesso così ci mettiamo d'accordo per Sabato?*
*Risposta: Scusa ma per Sabato sono impegnata,sono a casa di mia cugina* Non so come l'avrebbe presa se gli avessi detto che andavo a un concertino così mentii. Appena arrivata alla porta di casa sua..."Stavi meglio prima" Che ragazzo complimentoso! Trattenni il "vaffanculo" e entrai in casa. "Ho fatto bene a baciare un altro,stronzo di merda" bisbigliai."Cosa?"
"Niente"
Tacqui quasi tutto il tempo.
                  . . .
E venne il sabato sera. Mi misi un paio di leggins neri strappati,una canottiera nera larga e la mia vecchia, cara felpa grigia col cappuccio e la cerniera sempre aperta...per finire converse nere e orecchini con piume rosse. Mi incamminati verso il bar e arrivai dopo 10 minuti. Mancava circa mezz'ora all'inizio e i ragazzi stavano provando. "Hey,sei bellissima!" Esordì subito Andy. "Loro sono Ashley e Jeremy" mi disse indicando gli altri compari.
                         . . .
Facero solo 5 canzoni per poi dare spazio agli altri artisti che su sarebbero esibiti durante la lunga serata . L'ultima canzone era Rebel Love Song e Andy mi fece segno di salire sul palco. "A questa ragazza quasi sconosciuta...a Savannah!" Un bacio lungo accompagnato dagli applausi dei fans e amici... Fu tutto magico fin quando non fini e notai tra il pubblico Bill,Georg e Tom.

         To be continued...


Spero di tenervi sulle spine! Vi prego commentate *faccina pucciosa*
           

Play Boy-#inun'altrouniversoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora