Imprevisti

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PoV's Narratore Esterno
"Wow" dissero in coro tutti e sette i semidei "¿Ve gusta?" "Se me gusta? OVVIO CHE ME GUSTA! pst.. che vuol dire 've gusta'?" Nico sussurrò l'ultima parte all'orecchio della sorella "Vuol dire 'vi piace?' ahahah sei sempre il solito" "Oh.... ME GUSTA SI" saltellò Nico "WOW UNA LAMBORGHINI! CAVOLI NOI ERAVAMO VENUTI CON UN FURGONCINO MEZZO SCASSATO AHAHAH" esultò Jason "Pablo... Perché il nostro furgoncino mezzo scassato è diventato una Lamborghini?" "Perché ho pensato di farvi un regalo" "Nononono non dovevi dirlo!" si allarmarono gli altri "Perché?" chiese sconvolto l'uomo "Aiut ora inizia..." "VOGLIO FARTI UN REGALO! QUALCOSA DI DOLCE! QUALCOSA DI RAAAARO EEEHHH! NON UN COMUNE REGALO! DI QUEL- mhhh" Federica mise una mano sulla bocca a Rebecca impedendole di continuare a cantare ottenendo però dei calci per protesta "Ti odio. Mi hai rovinato il momento Tizianoso?" disse più sottoforma di domanda che di affermazione "Tizianoso?" chiese l'uomo inarcando un sopracciglio "Ovviamente. Tiziano Ferro no? La canzone è la sua quindi era un momento Tizianoso... Oppure Tiziano Ferroso... Mhhhh" si sedette ed iniziò a pensare intensamente lasciando interdetti tutti gli altri "Sta seriamente pensando ad un nome per quel momento, se così si può chiamare visto che non erano passati nemmeno quindici secondi" chiese l'omone "Sì, e non hai idea di come fa in cabina 'Oh miei dei! È un dramma esistenziale! Romione o Dramione?! Oddei sono emtrambi shippabili! Oh al Tartaro... DRARRY!' e questo è solo un esempio" tutti si misero a ridere per l'imitazione di Federica risvegliando Rebecca dai suoi pensieri che saltò su un sasso che... Prima non c'era... Da dove diamine venive quel sasso? Comunque... Saltò sul sasso magico(?) e sorrise vittoriosa "Momento Tizianoso è perfetto" constatò poi "Avremo un Tridente da recuperare... Ma si dai... Niente di che... Perdiamolo un po' di tempo" "E dai Diego! Sorridi ogni tanto!" "Io sorrido sempre!" disse imbronciandosi "Seh... Ed io non canto mai" "Okay, hai ragione, va bene ora sorrido, visto?" domandò sorridendo "Bravo, invece hai visto che sei più carino tu senza quel muso lungo?" chiese la mora per poi girarsi e andare verso la loro nuova auto non accorgendosi però del rossore sulle guance del ragazzo

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"DYLAN! DYLAN! DYYYYLAAAAN!" "AHI PORCA M........! CHE C'È?!" "Mi porti un bicchiere d'acqua?" "MI HAI FATTO QUASI ROMPERE UNA GAMBA PER UN BICCHIERE D'ACQUA?! ALZATI E PRENDITELO" "E daaaaai" "No." "Ti preeeegoooo" "Giuliana no. Gli occhioni da cucciolo no." "Per favore?" "Ti odio." "Ti amo anch'io"

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"Visto che in poche ore siamo già arrivati a Las Vegas?" "Ci metteremo anni prima di arrivare a Roma." "Se mi avreste ascoltato a quest'ora eravamo sull'aereo diretto a Roma, ma nooo andiamo con la macchina!" "Io.ho.il.terrore.degli.aerei." "Uffa Percy!" "Non è colpa mia se Zeus mi odia!" in lontananza si sentì un tuono e tutti deglutirono "Già, forse hai ragione, meglio con la macchina... Ci facciamo un paio di kilometri aka attraversiamo tutta l'America e ci imbarchiamo non appena arrivati a New York okay?" "MI SPIEGATE PERCHÉ SIAMO VENUTI QUI A LOS ANGELES SE A NEW YORK CI ERAVAMO GIÀ?!" urlò Nico "Ehm...... Nico? Te l'ho mai detto che sei il fratello migliore che mi potesse capitare?" "Rebecca. Perché ci hai portati qui?!" "Ho fatto un sogno... Ed una voce mi ha detto di venire qui perché avremmo trovato il passaggio migliore... Era quella di Leo... Mi sono fidata... Ma alla fine il passaggio migliore l'abbiamo trovato no?" "Ti odio Rebecca. Sappilo." "Aw anch'io ti voglio bene Nico"

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"Bene! Siamo arrivati yeee! Qui vicino c'è un porto, ci imbarchiamo e dovremmo arrivare a..." "Arriveremmo in Italia tra qualche giorno." "Tutto questo perché mia sorella ha dovuto farci ritardare" "Quindi ora sarebbe colpa mia? Bene." "Coooomunque... Percy non ci metteremo molto vero?" intervenne Will "Non se il mare è dalla nostra" "Percy?" "Sí Diego?" "Soffro il mare." "Pazienza... Cerca di tenerti vicino un secchio" "Quanto potresti accorciare il viaggio?" "In un giorno potremmo essere lì"

Tre giorni dopo
"Percy siamo arrivati?" "Non ancora, manca poco" "Percy... Amore mio bellissimo... Sai che significa In un giorno vero?! No perché è da tre giorni che siamo su questa cosa! Diego ormai non ha più niente da vomitare nello stomaco!" "Non è colpa mia se questa barca è lenta!" "Sei o non sei il figlio del signore dei mari?" "Ovvio" "Allora dimostralo testa di rapa!" "Come?" "Facendoci andare più veloce genio." "Va bene... Tenetevi forte"

Quattro secchi di vomito di Diego più tardi...
"Finalmente la terra! Amore mio mi sei mancata!" esclamò Diego buttandosi a terra e iniziando a baciarla "Prendetevi una stanza" fu il commento di Federica che fece morire a tutti dalle risate "Gnegne" le fece il verso Diego "Gea non lo apprezzerà" constatò Nico "Ehi! Non sono male!" si giustificò Diego "Ma non sei nemmeno bene" puntualizzò Percy "Grrr"

"Okay... Aspetta... Ma questa non è l'Italia razza di idiota!" urlò Rebecca "Come fai a saperlo?" chiese il suo ragazzo "Forse perché in Italia ci ho vissuto e... Guarda caso le persone hanno la pelle bianca lì!" "Miei dei... Siamo in Africa vero?" si lamentó Nico "Siamo in Africa." rispose sua sorella mettendosi una mano sulla fronte "Ehm... Oops(?)" fu l'ultima cosa che disse Percy..... Prima di essere picchiato.... Da Nico...... Quindi non si fece niente.... Anzi..... alla fine Nico si fece male da solo.....

Nota Autrice
Bazinga!
Vi sono mancata? No vero? Eh va beh... *piange*
MIA MADRE MI AVEVA SEQUESTRATO WATTPAD!
Immaginate il trauma.
Piaciuto questo capitolo?
Aw a me si!
Ci sentiamo presto con il prossimo capitolo❤

Mare e Stige ~Percy Jackson~ (In Sospeso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora