Mare e Stige ~Percy Jackson~ (In Sospeso)

E poi... il buio

PoV's Narratore Esterno
"Rebecca? Dove sei?" domandò una voce, lei non rispose, voleva stare sola, sola come l'avevano lasciata quei due. Soffriva davvero tanto, poteva essere considerata una stupida, poteva sembrare esagerata, ma lei teneva davvero molto a quei due ragazzi ed essere tradita da entrambi... Beh, non era stato il massimo. "Vattene via Federica." rispose piano ancora sdraiata per terra. "L'hai trovata?" chiese una seconda voce "Vattene anche tu Jason. Andatevene tutti!" rispose questa volta più forte la ragazza "Oh dei Reb. Ci hai fatti preoccupare tutti! Will non ti ha trovata più, ti ha cercata per tutto il perimetro del bosco ma non c'eri e quindi abbiamo pensato... NON FARLO MAI PIÙ OKAY?!" urlò esasperata sua sorella "Perché sei qui a terra? E... Oddei, perché stai piangendo?" domandò, più dolcemente dell'altra, Jason sdraiandosi poi accanto a lei "Bene. Invece di aiutarla ad alzarsi si corica anche. Dei aiutateci voi" esclamò Federica facendo ridere leggermente la sorella. "Allora? Perché piangevi?" chiese di nuovo il biondo asciugandole la guancia "Mi manca Leo" rispose abbassando lo sguardo, im fondo non gli stava dicendo una bugia "Non è solo questo Reb... Cos'è successo?" insistette Jason "Nulla di... Di importante... Io sto bene." "Se lo dici tu... Vado a chiamare Percy e-" "NO FERMO. NON CHIAMARE NÉ PERCY NÉ NICO. NON LI VOGLIO VEDERE!" urlò scattando in piedi la ragazza "Perché?" "I-io... Jason, non te lo voglio dire okay? Io te lo direi anche ma penso che rovinerebbe la tua amicizia con entrambi, quindi se mi volete scusare entrambi, io torno alla terra" rispose sospirando quando vide uscire dal terrenzo un piccolo cucciolo di cane, cioè... Le ossa di un piccolo cucciolo di cane "Ehi piccoletto" gli disse Rebecca e lui corse verso di lei, quest'ultima lo prese in braccio e "Ti chiamerò Felpato" disse sorridendo "Questa scena è inquietante anche per me che sono figlia di Ade... Quindi, che ne dici se andiamo da quegli altri e magari porti anche Felpato aka Sirius Black aka cane fatto d'ossa?" domandò Federica sorridendo "Non voglio vedere né Nico né Percy" disse mettendo il broncio la ragazza per poi aggiungere "Potrei commettere uno o due omicidi" ridacchiando in modo inquietante "Va bene Reb, cercheremo di tenerli il più possibile lontano da te" si intromise Jason "Ehm... Jason?" "Sì Reb?" "Perché sei ancora a terra?" "Oh giusto ahahahah" ridacchiò il biondo alzandosi da lì "Andiamo?" chiese Rebecca un po' incerta "Andiamo." le risposero in coro i due mettendole un braccio a testa sulla spalla

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"REBECCA MI HAI FATTO PREOCCUPARE! NON TI TROVAVO PIÙ!" esclamò Will correndo verso di lei e abbracciandola sotto lo sguardo di Percy e Nico che li stavano fulminando con gli occhi

"Mi dispiace Will, avevo solo bisogno di un po' d'aria fresca" mentì la ragazza forzando un sorriso "Non farlo più! Soprattutto se sei in tenda con me. Hai idea dell' infarto che hai fatto prendere a tutti?" "Non a tutti" rispose sottovoce la ragazza guardando per un secondo verso Nico e Percy che si avvicinarono tirando via Will da lei "Sì beh. Tutto questo calore fra voi due non mi piace." sputò freddo Percy guardandoli male "Oh senti chi parla. Jackson vattene di qua perché potrei spaccarti la faccia da un momento all'altro, non sei più nessuno per me" rispose acida Rebecca, il dolore era stato sostituto con la rabbia "Sono il tuo ragazzo." "NON PIÙ." tutti li guardavano trattendendo il respiro, seguirono attimi di silenzio in cui nessuno disse o fece niente "TU NON PUOI LASCIARMI!" urlò il figlio di Poseidone "IO POSSO ECCOME RAZZA DI IDIOTA. MA TI SENTI? VORRESTI PURE RAGIONE DOPO CIÒ CHE HAI FATTO? VAI AL DIAVOLO PERSEUS JACKSON" rispose la ragazza urlando più forte di lui per sovrastarlo "MI SPIEGATE COS'È SUCCESSO?!" intervenne Will più confuso che mai "Mi stai dicendo che non ne sai niente?" domandò la figlia di Ade "Niente riguardo a cosa?" domandò ancora più confuso Will "MI STAI DICENDO CHE NON GLI HAI DETTO NULLA? MA NON TI VERGOGNI?!" disse riferendosi a suo fratello "Stai zitta. STAI ZITTA." rispose quest'ultimo mettendosi le mani sulle orecchie

"Bene... Se non glielo dirai tu allora lo farò io" disse la ragazza andando verso Will e mettendosi di fronte a lui "Rebecca ti prego non farlo! Se mi vuoi un minimo di bene non farlo" "Forse non ci siamo capiti Di Angelo. Io ti odio ormai. Odio te e quella specie di alga marina sottosviluppata." rispose la ragazza

"Ti stavo dicendo Will... Ieri sera-" un ruggito. O almeno... Si sentì qualcosa di simile a questo, nessuno riuscì a capire da dove proveniva. Stettero tutti in silenzio, un altro ruggito. Questa volta più forte, seguito da un ringhio, questa volta più vicino.
Un fischio, come qualcosa che velocemente si schiantava a terra.
Tutti si spostarono schivando il pungiglione che arrivò a schiantarsi in un punto vicino Nico.

Il pungiglione si ritirò e successivamente riprovò a colpire qualcuno, fortunatamente non riuscendoci. Rebecca ne approfittò e iniziò a correre verso di esso e si aggrappò un secondo prima che questo si ritirasse di nuovo.

"Rebecca cosa stai facendo?!" urlarono tutti in coro "Vi salvo la pelle." rispose prima di essere tirata su da quel coso. Seguirono dei secondi interminabili di silenzio assoluto e poi si sentì un urlo, ma non un urlo normale, qualcosa di agghiacciante e non umano.

Rebecca scese dall'albero sorridente mostrando a tutti il pungiglione ormai staccato da quell'essere orrendo che nessuno oltre la ragazza aveva visto

"Brava! Ma cos'era quella co-" iniziò a dire Will sorridendo e successivamente cambiando espressione "Will? WILL" tutti corsero verso di lui mentre da quest'ultimo iniziava ad uscire sangue dalla bocca, nessuno riusciva a capira cosa stesse succedendo finché non videro il sangue espandersi per la maglietta e una punta spuntare dal petto per poi ritirarsi.

"Erano due.... ERANO IN DUE." urlò Rebecca prendendo Will in braccio e iniziando a trascinarlo via da quel posto "Cosa stai facendo?" chiese Nico con le lacrime agli occhi "Beh Di Angelo, non avrai mica intenzione di curarlo qua con quei cosi che potrebbero ammazzarci da un momeno all'altro. Muoviti. Aiutami a portarlo al riparo" rispose fredda la sorella per poi rivolgersi il più dolcemente possibile a Will "Ehi campione, non vorrai lasciarci ora eh? Non devi essere tu quello della profezia, tu devi tornare a casa con noi e devi sistemare le cose con quell'idiota di mio fratello. Quindi cerca di non smettere di respirare, okay?" Willa la ascoltò annuendo piano e mentre cercava di risponderle un dolore al petto lo fece urlare
E poi... Il buio

Angolo me
Secondo me questa è la volta buona in cui qualcuno mi ammazza....
MA TANTO SO CHE MI AMATE E CHE NON LO FARESTE MAI AHAHAHAH *risata nervosa*

Mi ucciderete per come è finito.
Non avevo previsto questa parte quindi non so se in effetti sarà Will a morire o un altro/un'altra.

Va beh. Ho scritto di corsa questo capitolo perché nel precedente ho visto che la storia non fa così tanto schifo come pensavo gnaw

Beh... Che dire?
Ci sentiamo presto con il prossimo capitolo❤