Per sempre al vostro fianco

Verità

POV di Mikasa

Non potevo credere a ciò che vidi. Eren cadde a terra e ci precipitammo verso di lui per salvarlo. "Ymir! Chiama un'ambulanza, presto!" gridai. In giro, vidi che le persone avevano assistito alla scena o stavano scappando, o erano fermi con lo sguardo fisso nel vuoto, o piangevano. Perfino i bulli di Eren. "MI SERVE UN PANNO PER FERMARE IL SANGUE!!" Urlò Armin. Historia strappò la sua giacca e gliela pose. Poi lui fasciò come meglio poteva la ferita e fermò il panno con un fermaglio che gli pose Annie. Intanto Ymir tornò dicendo che un'ambulanza sarebbe arrivata a breve. Alzammo la testa di Eren e usai la mia sciarpa come cuscino per tenerla sollevata. Connie controllò il battito ed il respiro. C'erano entrambi. Non era morto. "Grazie al cielo sei vivo!" pensai. Mentre mi guardavo in torno notai che Jean non era minimamente preoccupato, anzi, aveva una faccia scocciata e sembrava che non gliene importasse nulla della vita di Eren. "Hei Mika! Possiamo andarcene? Ho altre cose a cui pensare..." disse. Io mi alzai e mi avvicinai a lui dicendo: "Non ti importa di Eren? Ha cercato di togliersi la vita e tu non dici nulla?". "Quel perdente mi ha insultato ed ha detto che noi non stavamo bene insieme. Se ha deciso di morire sono affari suoi..." rispose con aria arrabbiata. "Ora andiamo via, sono stufo di stare qui". Non riuscivo a crede a ciò che stava dicendo. Lo guardai dritto negli occhi e dissi :" Io non vado da nessuna parte! Ora aspetto che arrivi l'ambulanza e poi vado in ospedale, ecco cosa farò!". "Tu non hai capito, quello era un ORDINE. Io sono il tuo fidanzato e io decido, chiaro?" rispose lui. Io, con aria infuriata ma con voce calma, dissi:" Da adesso tu non sei più il mio fidanzato...".
Lui mi guardò e disse: "BENE! SAI COSA MI IMPORTA? NIENTE! TUTTE LE SQUADRE GIOVANILI DI CALCIO DEL PAESE MI VOGLIONO. POSSO TRASFERIRMI DOVE VOGLIO ED AVERE TUTTE LE RAGAZZE CHE MI PARE! Un'altra cosa: ciò che disse Eren quella sera era vero. Ho davvero conosciuto una ragazza e l'ho anche baciata. Indovina un po'? Lo fa molto meglio di te! E poi ho frequentato voi sfigati solo per farmi tutte voi, dalla prima all'ultima. Comprese Ymir e Historia".
"Sei un brutto bastardo!" urlai, e gli tira uno schiaffo.
Lui stava per tirarmi un pugno quando cadde come se qualcuno lo avesse spinto. Si rialzò e disse: "P-perdente... come fai a-" non fece in tempo a finire la frase che ricadde a terra come se qualcuno gli avesse tirato un pugno. Il problema è che lì con noi non c'era rimasto nessuno...