"See you again"

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Si consiglia di ascoltare questa canzone per rendere meglio l'atmosfera

POV di Mikasa
Come promesso, alle 6 arrivarono tutti a casa mia. I miei genitori erano partiti per un viaggio e mi avevano lasciato da sola per un po' di tempo. Una volta entrati ed accomodati tutti, decidemmo cosa fare. "Cantiamo con il karaoke" disse Historia. "Noooo, non mi va. Giochiamo con i video games" commentò invece Connie". "Io propongo obbligo o verità" sentenziò Armin. A tutti piacque l'idea è così iniziammo. "Prima io!" urlò Sasha: " Armin: obbligo o verità?". "Verità!" rispose lui. "È vero che sei bravissimo in tutte le materie?" domanda scontata...
"Beh in realtà non ho mai capito molto l'informatica. Né teoria, né pratica". Era uno shock per tutti. "Ahhh! Ecco perché non sei riuscito a riparare il mio telefono al centro commerciale quella volta!" esclamò Connie. "Già! Per fortuna c'era Eren che...." calò il silenzio. in un attimo ci ricordammo tutti di lui. E lo scopo del party era non pensarci per un po' giusto per stare sereni. Cercai di distrarli:"A-Armin! Tocca a te ora!". "Bene! Obbligo o verità Mikasa?"
"Mmmmm..... verità!" risposi. "Qual'è il tuo colore preferito?" chiese lui. Annie commentò:" Armin, tesoro, senza offesa ma... che domanda stupida!". "Non fa niente. Risponderò. Penso il verde. Verde acqua. Intenso". Historia disse:"Proprio come gli occhi..... di.... Eren....". Calò di nuovo il silenzio e le facce degli altri si incupirono. "N-non voglio più giocare. Ceniamo, si è fatto tardi" feci un secondo tentativo di distrazione. Maledizione Historia. Mi hai fatto pensare ai suoi occhi adesso. Ai suoi bellissimi occhi verde acqua marina. DIAMINE! STO PER METTERMI A PIANGERE. No no, stai calma. Porta la pizza agli altri e mangiate. Andrà tutto bene. Lui sta bene. In quel momento, una chiamata mi fece tornare al mondo reale. Era l'ospedale. Risposi:"Pronto? Si sono io, ditemi. Cosa? COSA???? NON POTETE FARLO! PER FAVORE!! VI SUPPLICO!!! NON LO FATE!!! DATEGLI ALTRO TEMPO! DOPOTUTTO È ANCORA VIVO NO? D-d-davvero??? GRAZIE! GRAZIE MILLE!! Si, Arrivederci" riagganciai e caddi sulle mie ginocchia in lacrime. Subito accorsero gli altri, che probabilmente avranno sentito le me urla dal soggiorno. "Mikasa? Cosa è successo?" Mi chiese Annie. "Era l'ospedale. Hanno detto che Eren non si svegliava e che.... volevano staccare la spina domani... per non farlo soffrire. Sono riuscita a fargli cambiare idea e gli hanno dato una settimana di tempo. Se entro quel periodo non si sveglierà, staccheranno la spina definitivamente..." risposi in lacrime. "Dai dai. Andrà tutto bene. Ora mangiamo e non pensiamoci più..." mi disse lei abbracciandomi.
Passa del tempo~dopo cena

POV esterno

Il soggiorno era silenzioso. Armin leggeva un libro sul divano. Annie, accanto a lui, aveva la testa sulle sue ginocchia e cercava di riposare. Sasha mangiava delle patatine da un sacchetto. Connie giocava ad Angry Birds sul suo cellulare. Mikasa, Ymir e Historia si stavano facendo le unghie a vicenda. C'era un aria da funerale. Anche la cena era stata così. Niente scherzi, battute e risate come al solito, solo...silenzio.
Ad un tratto Historia disse:" perché non accendiamo la TV e mettiamo un po' di musica. Per distrarci un po". Così si alzò, prese il telecomando, mise MTV music e, in quel preciso momento, accadde qualcosa che non doveva accadere. Trasmisero "See you again" di Wiz Khalifa e Charlie Puth. Quella canzone... Mentre le parole andavano avanti, si sentì historia canticchiare:" And I'll tell you all about it when I see you again". Grazie alle sere passate con Mikasa, sapevano tutti più o meno canticchiare. All'improvviso, Connie iniziò a ripetere perfettamente le parole di Wiz Kalifa. Non ne sbagliava una. Certo tutti sapevano che sapeva rappare, ma non così bene. Poco dopo, si aggiunse anche Armin, poi Annie, poi Sasha smise di mangiare e si unì a loro e, in breve tempo, senza neanche rendersene conto, TUTTI cantarono in coro, finché le lacrime non scesero dai loro occhi. Piansero e piansero anche dopo la fine della canzone. Perfino Annie e Ymir, che erano le più rudi del gruppo, versarono qualche lacrima. Nonostante la reazione bambinesca, nessuno poi disse niente di offensivo a riguardo, anzi, erano più felici. Quella sera, andarono a letto con un pensiero fisso in testa:" Speriamo che Eren torni con noi".
Durante la notte Mikasa fece uno strano sogno...
POV di Mikasa
Vidi gli altri accanto a me camminare in un tunnel con una strana luce proveniente dalla fine. Appena usciti, ci trovammo di fronte un immenso giardino fiorito con alberi di ciliegio in fiore ed un bellissimo e limpido ruscello che lo attraversava. Poi una figura girata di spalle. Mi sembrava di conoscerla. Si girò ed era EREN!!!! Corremmo tutti ad abbracciarlo e lui ci disse:" Venite con me, dobbiamo parlare". Ci incamminammo dietro di lui ed iniziò a parlare:" dopo essere svenuto, ho aperto gli occhi e mi trovavo vicino al mio corpo. Non sapevo se ero morto, ma per fortuna Connie ha controllato il mio battito ed ha detto che c'era. Poi, assistetti al litigio tra Mikasa e Jean. Vidi che stava per tirarle un pugno e lo spinsi a terra. Evidentemente mi aveva visto, dato che cercò di parlarmi. Gli tirai un pugno e lo mandai via. Quando arrivò l'ambulanza, vi entrai dentro per vedere come stava il mio corpo. Appena siete arrivati vi ho seguiti e da quel giorno non ho smesso. Mi ero messo in testa che vi avrei sempre protetto. Ho scoperto di avere una forza strabiliante e che potevo passare attraverso le cose e le persone a mio piacimento. Pare però che nessuno mi vedesse oltre Jean. Ho fermato l'auto che vi avrebbe di sicuro ucciso, fatto la manovra a Sasha per non farla soffocare e salvato Historia da una bruttissima caduta e l'ho fatto perché vi voglio bene. Appena ho sentito la chiamata fatta dall'ospedale a Mikasa e dopo aver visto la sua reazione, ho deciso di incontrarci tutti qui. Mikasa, se mai dovessi morire, ti chiedo di andare avanti e di vivere la tua vita. Sposati, metti su famiglia, trova il lavoro che più ti piace. VIVI...  Lo stesso vale per voi altri. Io sarò sempre qui, a proteggervi. Sarò il vostro angelo custode. Sarò sempre al vostro fianco. Finché.... non ci vedremo di nuovo". Detto questo, la sua figura sparì e mi svegliai. Erano già tutti svegli e stavamo andando a fare colazione. Volevo parlare di quello strano sogno agli altri, così a colazione dissi:"ho fatto un sogno su Eren..."
Descrive il sogno...
"... e poi è sparito e mi sono svegliata" guardai le facce sconvolte dei miei amici. "Cosa è successo?". Si guardarono tutti con aria terrificata e, dopo minuti di silenzio, Armin disse:"Non so come sia possibile ma.... abbiamo fatto tutti lo stesso identico sogno...". Sono rimasta in silenzio realizzando ciò che aveva detto, e poi sentii le lacrime scendere dalle mie guance. Sussurrai:" Eren... ci ha salvato... era lui... tutte quelle volte... era lui..." scoppiai  (di nuovo) a piangere. Historia si alzò e mi abbracciò, poi io urlai in lacrime:" TI PREGO! *sigh* FA CHE GUARISCA! *sigh*  NON POSSO FARLO ANDARE VIA!!"

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