Tra reale ed astratto || Jeon Jungkook ||

Una giornata piena

"Prova con quel verde" disse per l'ennesima volta la mangaka. Sono al lavoro e sto dipingendo, per modo di dire, il mio ennesimo poster.
Lavoro da una mangaka di poca conoscenza però i soldi arrivano!
"Ok, così?" Dissi mettendo il verde acceso che aveva appena indicato così facendo risaltare al massimo gli alberi. Lei guardò un momento il monitor con la mano sotto il mento ed emettendo un lunghissimo hmmmmmmm.
"Ok! Mi sta benissimo! Bel lavoro anche oggi ragazze! Avete finito! Andate pure a casa!" Disse battendoci le mani.
Io sorrisi e guardai Sury che mi sorrise di rimando.
Spenti i computer e, preparate le nostre cose, uscimmo dal lavoro e ci incamminammo a casa, guardai l'orologio e mi accorsi che erano le 19:22, era tardi, anche oggi abbiamo fatto tardi...
"Ry abbiamo fatto tardi anche oggi." Dissi sbuffando e sentendo il mio stomaco brontolare.
"Che palle, fra un po' ci chiederanno anche gli straordinari." Disse mettendosi le mani nei capelli. Arrivammo davanti a casa nostra e salimmo, Ry aprii la porta ed entrammo in casa. Io mi buttai direttamente sul divano, ero di uno stanco pazzesco ed avevo anche mal di tesa.
"Ryyyyyyyyy! C'è qualcosa per il mal di testa?" Urlai, dato che lei si era chiusa in bagno.
"Nooooo, chiedi a J-hope!" Urlò di rimando, io sbuffai ed uscii in poggiolo. C'era un tempo strepitoso ma non avevo voglia di uscire, neanche in poggiolo.
Presi la scopa e battei due tre volte sulla finestra di fianco alla mia, lì ci viveva J-Hope con Namjoonie, non mi piaceva Rap monster e con quel demente siamo arrivati ad un compromesso, e Jimin.
"Prima o poi mi spaccherai le finestre." Disse J-hope uscendo in poggiolo. Aveva addosso una canotta dorata, dei pantaloni neri ed era scalzo come Jimin che era dietro di lui che mi faceva le linguacce però ChimChim era vestito con un cappottino morbido azzurro, e sembrava cucciolosossimo.
"Hai qualcosa per il mal di testa?" Dissi massaggiandomi le tempie.
"Sury non ha niente?" Chiese mettendo la sua mano sulla mia fronte per sentire se avevo la febbre.
"No, infatti domani va a fare la spesa, io resto a casa a dormire." Dissi facendogli l'occhiolino mentre tutti e due sorrisero.
"Vado a vedere se ho qualcosa." Disse entrando in casa. Io urlai un grazie appoggiandomi con i gomiti alla ringhiera.
In quel momento sentii bussare alla porta.
"Ryyyyyy vacci tu!" Urlai mentre Jimin mi prese le guance strizzando ed iniziando a dire versi incomprensibili, come faceva di solito.
"Vado iooooooo!" Disse Ry dopo dieci minuti che il campanello andava. Io cercai di dileguarmi da Jimin ma senza risultato.
"Dai Jimin basta!" Dissi mentre lui rideva e mi accarezzava la testa.
"Dovresti chiedere le vacanze" disse mentre J-Hope tornava indietro.
"Ho questo, devi berlo a stomaco pieno e dopo dieci minuti fa effetto." Disse leggendo la bustina azzurra che mi porse sorridendo.
"Troppi 10 minuti." Dissi sbuffando, io odiavo il mal di testa.
"Non ho altro." Disse, presi la bustina mettendomi una mano tra i capelli, non so come ho fatto a resistere.
"Grazie." Dissi sorridendogli con gli occhi chiusi. Lui mi salutò con la mano e rientrò in casa.
Presi quel coso dopo mangiato ed, effettivamente, mi passò il mal di testa.
Passai la serata davanti alla televisione e feci anche un salto da Tae dove giocai un po' con lui alla play.

#spazionoi
Ciao!
Bene siamo là primo capitolo, lo so che ci ho messo tanto a scrivere ma c'è l'ho fatta!
Spero che vi piaccia il capitolo!
Voltate e commentatore se vi piace fino a qua...
Giorgia