Always falling stars

Capitolo 7

Qualche giorno dopo..

Kendall accettò finalmente di farei paracadutismo con Alessia.
Salirono sull'elicottero alle 8:30, verso le 8:45, trovata buona quota si buttarono.
A Kendall non si aprì il paracadute... Perciò Alessia cercò in tutti i modi di avvicinarlo. Erano stretti insieme, cadendo veloci, e, baciandosi come fosse l'ultima volta.
Ad una cinquantina di metri, Alessia si ricordò del paracadute di riserva, così lui accettò.
Una volta atterrati Kendall disse:
-"Stavi rischiando... La tua vita... Per me?"
-"Lo rifarei ancora, sempre."
-"Ci conosciamo appena.. Eppure.."
-"Eppure è come se ci amassimo da sempre."
E si avvicinarono
-"Come se fossimo predestinati ad amarci."
-"Come se il nostro amore fosse nato forte, nato prima che ogni cosa avesse un inizio."
I loro nasi si toccavano
-"Come se i nostri cuori si conoscessero da sempre."
Lei mise le sue mani intorno al suo collo e lui mise le sue sui suoi fianchi e si baciarono.

*Il giorno dopo*

Anna e Keins continuavano a vedersi, bella cotta per entrambi.
Andarono a prendere un gelato e a fare una passeggiata in torno al lago quel giorno.
Lui dopo, le disse, che sarebbe dovuto ripartire per la sua carriera da ballerino, ma, per lei, che l'aveva aiutato a superare il momento critico per i suoi genitori, si sarebbe trasferito a Seattle, al che lei gli saltò addosso gridando di gioia.
Però... Quando James lo scoprì...
Loro non andavano tanto d'accordo, avevano fatto un patto: Non vivere mai nello stesso paese.
James era confuso, non sapeva cosa fare, ma in fondo, era suo fratello, e i odio genitori erano appena morti, non poteva non accettare.

*Tornando al naso di Michelle*

Il suo naso cominciava a riprendersi, allora, Logan, per fare un gioco di riabilitazione, preparò 5 pietanze; che lei bendata, doveva riconoscere dal odore.
Logan le mise il primo piatto davanti e le disse di indovinare, lei non capita, così lui non glielo faceva assaggiare, ma alla fine capì; lasagne.
Andò così anche per le seguenti 3 portate.
Fino all'ultima, una mela, che, logicamente non ancora tagliata non emanava nessun odore, al che lui disse che se avesse voluto mangiare quel piatto, lei avrebbe dovuto dargli un bacio, che subito gli diede, nel durante le cadde la fascia dagli occhi, vide la mela e fece la finta arrabbiata sostenendo che aveva barato. Era vero, ma lui voleva giocare. Lei andò sul divano con le braccia conserte e una finta faccia arrabbiata, che lui trasformò in una faccia sorridente continuando a farle il solletico.