Darcy's P.O.V.
-N-Niall fer-mati.- Dissi con voce spezzata, era quasi un'ora che andava avanti questa tortura non ce la facevo più, non sento più il mio corpo.Si fermó alzò la testa e mi guardò negli occhi, i suoi erano neri, non tralasciano passare nessuna emozione apparte la rabbia
-Perché dovrei?! Ti ricordo che qui le regole le detto io non TU!-
Urla, si alza da me e mi da un'ultimo calcio, gemo per il dolore, mi guarda soddisfatto e se ne va.Provo ad alzarmi e sento un dolore atroce per tutto il corpo, salgo lentamente le scale e mi dirigo verso il bagno.
Mi guardo allo specchio e rimango scioccata da ciò che mi ha fatto quel mostro. Mi spoglio dei miei vestiti ed entro nella doccia.
Esco dalla doccia avvolgo un'asciugamano attorno al corpo dopodiché prendo il kit del pronto soccorso e mi curo le ferite.
Controllo l'orario e noto che si sono fatte le quattro.
Ho bisogno di sfogarmi, di dire tutto questo a qualcuno così decido di andare a casa di Armony e parlarle.Dopo qualche minuto mi trovo davanti la porta di quella casa, da una parte ho paura perché non so se Niall è in casa. Decido di bussare. Dopo un pò la porta si apre rivelandosi la mia migliore amica con un sorriso stampato in faccia ma quel sorriso si spegne subito appena mi vede.
Darcy cosa diavolo ti è successo?- Dice squadrandomi.
-Niall è in casa?- Domando
-No non è tornato perché?- Domanda aggrottando le sopracciglia.
-Posso entrare?- Domando titubande, lei annuisce e mi lascia entrare.
Saliamo in camera sua, ci sediamo sul suo letto.
-Darcy mi dici chi ti ha fatto questo?- Dice in tono preoccupato.
-Io non so se te lo posso dire. Lui mi farebbe del male più di quello che mi ha già fatto.- Dico e una lacrima mi solca il viso.
-Lui? Di chi stai parlando?-
-Il primo giorno di scuola, appena ci siamo separate andai verso il mio armadietto LUI e il suo gruppo di amici mi hanno picchiato, mi ha detto che mi avrebbe resa la vita un'incubo e lo sta facendo. Prima é venuto a casa mia e ha sfondato la porta, mi è saltato addosso e mi ha picchiato.- Dico singhiozzando.
-Darcy chi è che ti sta facendo questo?-
Non riesco a risponderle ho troppa paura. Non so cosa fare
-Darcy guardami, dimmi chi ti sta facendo questo?- Richiede Armony vedendo che non rispondo.
-Niall è sta...- non riesco a finire la frase che la porta della camera si apre rivelando Niall.
Oh merda, merda, merda.
-Che succede?, ho sentito dire il mio nome. È successo qualcosa?-
-Glieli hai fatti tu questi segni ad Darcy?- Urla Armony alzandosi dal letto mettendosi difronte a suo fratello che è leggermente più alto di lei.
-COSA MA STAI SCHERZANDO? PENSI QUESTO DI ME? PENSI CHE SIA CAPACE DI PICCHIARE UNA DONNA?- disse Niall urlando.
-No i-io...scusa hai ragione Niall. Darcy Niall non sarebbe capace di fare una cosa del genere- disse Armony.
-Ma é st-stato N-Niall, sto dicendo la veritá, non avrei motivo per cui mentire- dissi con le lacrime agli occhi. Non può farmi questo.
-Invece stai mentendo ragazzina. Armony, da oggi in poi ti proibisco di vedere questa testa di cazzo!- Disse Niall puntando il dito contro di me.
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Love my enemy ||N.H.||
FanfictionDarcy Smith è una ragazza americana che a causa del trasferimento del lavoro del padre sarà costretta a lasciare la sua amata Los Angeles, per andare in Irlanda precisamente a Mullingar. Andrà in una nuova scuola dove incontrerà un ragazzo popolare...