Love my enemy ||N.H.||

Chapter 4

Darcy's pov
Una settimana dopo...
È una settimana che subisco torture ed insulti da parte di Niall e il suo gruppo, una settimana in cui ho smesso di mangiare, una fottuta settimana in cui quello stronzo non si è fatto scrupoli a distruggermi fisicamente e psicologicamente.
Ho lividi e cicatrici su tutto il corpo. Io non so cosa ci prova a fare tutto questo.

Vengo distratta dai miei pensieri dal bussare continuo alla porta della mia stanza.

-È aperto.- Urlo alla persona che si trova dall'altra parte.

La porta si apre rivelandomi la mia migliore amica che sembra preoccupata. Dato che è da una settimana in cui non parlo con nessuno.

-Ehy Darcy come stai? È da tanto che non ci vediamo. Cosa ti è successo?- Mi domanda sedendosi sul lato del letto.
Mi alzai sedendomi a gambe incrociate e appoggiai la schiena alla testata e gli risposi:

-Cosa deve succedere? Armony non voglio che ti preoccupi per me credimi sto bene.-  Sento un sospiro da parte sua.

-Darcy  non mentirmi ho parlato con tua madre e ha detto che non mangi da una settimana. Perché?-  Domanda, ecco mai  una volta in cui mia madre si sta zitta.

-Semplicemente non ho voglia di mangiare.- gli rispondo.

Armony sta per aprir bocca per parlare ma lo squillo del suo telefono la fa interrompere lei risponde.

Armony's pov
Stavo per risponderle quando il mio cellulare iniziò a squillare. Lo caccio dalla tasca e leggo il nome di mio fratello sopra. Rispondo.

Al telefono
-Armony dove sei?- domanda con tono autoritario.

-Sono da Darcy. Perché?- chiedo fredda.

-Torna a casa io e te dobbiamo parlare.- dice in tono minaccioso.

Fine telefonata...

-Darcy era mio fratello ci vediamo domani. Scusami. Dico lei annuisce solo. Apro la porta della sua stanza e me ne vado.

Dopo qualche minuto sono già davanti casa mia. Sono un po' preoccupata Niall non ha mai fatto così, busso aspettando che mi venga ad aprire. Dopo due minuti viene, mi prende per il polso e mi fa entrare.

-Allora mi dici che cazzo ci facevi a casa di quella stronza!?- Dice continuando a tenermi il polso.

-Lei è la mia migliore amica e in questo momento ha bisogno di qualcuno che le stia vicino.-  Dico cercando di staccare la sua mano dal mio polso, ma da lui ottengo solo il contrario, ovvero, comincia a stringere più forte.

-Perché?!- Chiede con gli occhi pieni di rabbia.

-Vuoi sapere il perché?! Da quanto ti interessa la salute di qualcuno?!-  Domando fredda.

Lui non risponde, finalmente mi lascia il polso ed io indietreggio.

-Te lo domando un'ultima volta. Dimmi. perché. eri. lì.- Domanda a pochi centimetri da me.
Perché si sta comportando così?! Non lo ha mai fatto. Da quando è morta Ellie lui è cambiato parecchio. Non lo riconosco.

-Me lo ha chiesto la madre è una settimana che non mangia e che non parla con nessuno.- Dico, lui non risponde, se ne va via lasciandomi lì come una stupida.

Darcy's pov
-Darcy io e tuo padre dobbiamo andare per un paio di giorni da una nostra parente che non si è sentita bene.- Dice mai madre entrando nella mia stanza.

-Va bene mamma tranquilla andate e pure.- Dico facendo un sorriso falso.

-Promettimi che starai attenta e che mangerai.- dice in tono molto dolce, cosa rara da parte sua.
Annuisco e lei esce dalla mia stanza.

Due ore dopo...
Mi sveglio sentendo il campanello suonare. Mi chiedo chi possa essere a quest'ora, scendo le scale e mi dirigo verso la porta.

-Chi è?- Domando prima di aprire.

-Sono Niall apri!- A quella risposta sbianco. Che cazzo ci fa lui qui.

-Niall vattene da casa mia-

-Uno- lo sento urlare.

-Due.- continua.

-Niall cosa vuoi fare?- Domandò terrorizzata.

-Manca un secondo, decidi apri la porta o lo faccio io?- dice, si capisce che é arrabbiato, cosa vorrá? Ho paura, che faccio?

Alla fine decido di aprire la porta sperando che non reagirà male

-Niall cosa vuo...-

Non riesco a finire che Niall si scaraventa su di me prendendosi dal collo.

-Stammi a sentire.- sussurra vicino al mio orecchio.

-Ora che i tuoi non ci sono, farai tutto ciò che ti dico io e GUAI SE MI DISUBBIDISCI ANCORA, HAI CAPITO TROIA. EH!?- urla l'ultima frase ma nel frattempo allenta un po la presa sul mio collo. Oddio ma questo é completamente pazzo.

-RISPONDI!!!- é rosso dalla rabbia.

-S-si.-  rispondo con la voce un po' spezzata.

Ho in mente un piano, devo chiamare la polizia, ho il cellulare nelle tasche dietro dei Jeans, lo prendo in mano, sempre da dietro non vedendo sblocco il cellulare é compongo il numero, ma oddio ho cliccato un altro tasto, va be non credo che ho cliccato proprio il viva v...

-Pronto polizia.- disse un poliziotto dall'altro lato della linea.

Oh cazzo ho cliccato il tasto del viva voce e Niall si sta arrabbiando parecchio. In una mossa veloce prende il mio cellulare che era dietro me, stacca la chiamata, lo butta a terra e lo fracassa in mille pezzi.

Dopo aver finito si gira verso di me infuriato, in poco tempo mi molla uno schiaffo, talmente forte che cado a terra. Si butta su di me e inizia a picchiarmi.

#Spazio autrice
Ecco il quarto capitolo le cose s complicano per la nostra Darcy

Ringrazio LoryStyles01 per avermi aiutato questo è il nostro libro spero vi piaccia.