Nudi di fronte a noi

Il brio

I punti deboli sono una cosa che ricerco molto nelle persone, sono un' arma a doppio taglio, bisogna saperli sfruttare. Il suo forse era la mancanza da allontanamento, che lo portava a soffrire maledettamente, ma questo non lo avevo ancora capito. Dovevamo incontrarci la sera successiva ed erano iniziati i preparativi, vestitino, stivaletti, capelli piastrati fino al midollo e trucco leggero. Non ero una tipa appariscente, non osavo mettermi in mostra. Volevo farmi conoscere per ciò che ero e per ciò che dimostravo, ero infantile, ma sapevo il fatto mio o per lo meno sapevo cosa volevo. Non era la sicurezza, non era la stabilità, l'oggetto del mio desiderio era bensì il brio. Il brio dà leggerezza alla vita e la spensieratezza per poter vivere con serenità, e cosa c'è di più bello? Ero in ansia, era positivo, mi importava, sporadicamente mi importa, arrivò in piazza. Vi era una festa di paese, grande folla, grandi banchetti, e fiere ma lo vidi, avrei potuto riconoscerlo tra miliardi di persone. Lui non mi vide forse un po' distratto, feci finta di non averlo visto, e gli andai incontro. Andammo ad un ristorante "très chic" come diceva lui, non lo avevo mai notato quell'enorme palazzo di gran lusso, come non avevo notato cosa indossasse, difatti non lo ricordo. La cosa che mi aveva colpito di più erano i suoi occhi, che già esprimevano il massimo della comunicazione, bastava, altroché se bastava. Ci sedemmo, le sue mani presero le mie, erano molte calde, a differenza delle mie che sembravano ghiaccioli, e chiese gentilmente il menù. Non sono mai stata in difficoltà economica anzi, non era mai stato davvero un problema, ma non mi piaceva comportarmi da ragazza aristocratica, ero molto sportiva e preferivo un cheeseburger ad un piatto fine o ricercato. Ma lui ordinò l'aragosta e per non sentirmi inferiore feci altrettanto. Il discorso andava scorrevole, gli argomenti erano molto incalzanti, ma si percepiva quel filo di imbarazzo che è presente in ogni primo appuntamento che si rispetti. Mi prendeva in giro, cosí allentavamo la tensione, lo faceva su qualunque cosa, dal colore di capelli, allo smalto sulle unghie o alla cintura di pelle che non mancavo di fargli notare. Forse capiva che era tutto lìper lui, c'era un motivo se mi ero preparata così. Le persone speciali le riconosci, e non bisogna farsele sfuggire, come si può, ti entrano dentro, ed è meglio farle uscire il più tardi possibile, o tenersele dentro per sempre. La felicità o il cosiddetto brio, non si compra e quando lo si ha non bisogna sciuparlo, consumarlo, devi prendertene cura, e rafforzarlo sempre di più.