Cat's pov
Oggi è una di quelle giornate nelle quali vorresti addormentarti e svegliarti l'indomani. Ma io non posso, certo. Devo alzarmi perchè voglio essere decente per quando arriveranno gli zii e i cugini.
Gia che palle: si trasferiscono qui per qualche settimana, fino a quando la loro casa non sarà agibile; a quanto pare un inquilino ubriaco ha dato fuoco alla tenda del suo appartamento e ben presto tutto il condominio era avvolto nelle fiamme. Così zia Liz, zio Avan e i gemelli verranno a stare qui da noi. Mentre gli zii e Jade li posso anche sopportare, Beck non lo posso neanche vedere, figuriamoci passare un intera settimana o peggio un mese con lui! Che incubo.
In ogni caso devo alzarmi, forza Cat. Scosto le coperte e scendo dal letto. Raccolgo da terra i vestiti sporchi, esco dalla stanza diretta al bagno ed in corridoio incontro mia madre.
Ari: Buongiorno principessa.
La guardo male. Ho fottutamente 17 anni! Potrebbe anche non chiamarmi "PRINCIPESSA"!
Ari: Va bene, va bene, scusa.
Alza le mani in segno di resa. Le faccio un sorriso ed le lascio un bacio sulla guancia prima di entrare in bagno.
Cat: Buongiorno.
Chiudo la porta, poggio i vestiti sulla lavatrice e mi faccio una doccia veloce... beh si fa per dire; in realtà sto sotto il getto d'acqua con gli occhi chiusi a riflettere sui problemi esistenziali e a immaginare che James sia qui con me. Quanto mi manca quel ragazzo... il MIO ragazzo.
Mat: Cat! Sbrigati a farti la doccia che devo usare il bagno.
Mio padre mi fa riemergere dai miei pensieri poco casti su James.
Cat: Pa', vai al piano di sotto!
Mat: È che mi serve il cellulare che è in carica.
Cat: Okay, mi sbrigo.
Sciacquo un ultima volta i capelli e chiudo l'acqua. Mi avvolgo nel mio asciugamano rosa. Apro la porta ed trovo mio padre poggiato al muro che aspetta.
Cat: Finito.
Mat: Alleluia. Va a vestirti.
Annuisco leggermente tornando nella mia stanza mentre lui entra in bagno. Mi siedo sul letto e prendo il cellulare dal comodino. Controllo i messaggi:da James♡ Maslow:
Buongiorno cucciola ♡a James♡ Maslow:
Hey♡Aspetto qualche secondino, lui non risponde, quindi blocco il telefono e mi avvicino all'armadio per trovare qualcosa da mettere. Dei jeans ed una maglietta andranno benissimo. Mi vesto, asciugo i capelli e li raccolgo in una coda alta; controllo il cellulare.
da James♡ Maslow:
*immagine*
Qui ci siamo appena svegliati ^-^a James♡ Maslow:
Anche io...da James♡ Maslow:
Piccola, volevo dirti che questo sabato io e i ragazzi torniamo in città... magari faccio un salto a salutarti.a James♡ Maslow:
Quando vuoi amore :)da James♡ Maslow:
Magari quando i tuoi non ci sono... non penso di essere molto simpatico a tuo padre :^a James♡ Maslow:
Hai un pene immezzo alle gambe?da James♡ Maslow:
Penso proprio di si O_oa James♡ Maslow:
Allora rassegnati: non gli sarai mai simpatico.da James♡ Maslow:
Che triste :( il signor Benn non mi vorra mai bene.a James♡ Maslow:
Hahah ti prego non chiamarlo così ;))da James♡ Maslow:
Okk :)da James♡ Maslow:
Sorry baby rossa... i ragazzi mi chiamano: dobbiamo fare le prove per sta sera.a James♡ Maslow:
Divertiti :)da James♡ Maslow:
Ci proverò... anche se senza di te non mi diverto. Bye :*Le mie labbra si curvano in un sorriso involontario mentre blocco il telefono e lo infilo nella tasca posteriore dei jeans.
Scendo in cucina, rubo un paio di biscotti a mia madre e, proprio mentre sto per sedermi sul dondolo suona il campanello. Stancamente mi alzo e raggiugo i miei in ingresso. Hanno appena aperto la porta: sono loro. Zio Avan è il primo ad entrare, lascia un bacio sulla guancia a mia madre ed una pacca sulla spalla a mio padre. Poi entra la zia seguita da Jade.
Eli: Hey là! Come sei cresciuta.
Ava: Che bella che sei diventata.
Arrossisco e mi fisso le punte dei piedi imbarazzata. La zia mi bacia la fronte e poi si sposta dalla porta lasciando intravvedere la SUA figura.
È cresciuto in questi tre anni. È piu alto di me di almeno venti centimetri, i suoi capelli sono lunghi fin poco sopra le spalle ed indossa dei jenas e una maglietta bianca. Entra con la testa china e si passa una mano tra i capelli.
Mi squadra da capo a piedi e poi fa un sorrisetto ironico.
Be: Chiudi la bocca che ci entrano le mosche.
Mi fa l'occhiolino, ma non in modo scherzoso... con una punta di derisione. Nessuno degli adulti ci degna di uno sguardo, sono impeganti in qualche discorso da grandi. Jade invece sta in un angolo con le braccia incrociate al petto ed uno sguardo truce; mette i brividi. Il mio sguardo ritorna a Beck. Serro la mascella e lo squadro come ha fatto lui poco prima.
Ca: Sempre bastardo...
Be: Sempre troia...
Alzo gli occhi al cielo e tento di ignorarlo. Infondo si tratta di non cagarlo per un paio di settimane.
Mat: D'accordo... allora ragazzi: Jade tu dormirai con Cat e Beck tu dormirai nella stanza degli ospiti.
Fa un leggero cenno della testa mentre porta lo sguardo su sua sorella.
Be: Figo.
Ari: Se volete sistemarvi Cat vi darà una mano...
Be: Penso di potermi arrangiare.
Mia madre annuisce ed continuando a palare con zia Liz si sposta in cucina seguita dagli altri adulti. Beck esce dalla porta di casa ed prende uno scatolone dal bagagliaio della macchina, seguito poco dopo da Jade. Rientrano in casa, si avviano per le scale non prima che Beck mi abbia lanciato uno sguardo di sdegno.
Sospiro e richiudo la porta.
Saranno delle lunghe settimane.Spazio me:
Hey! Sono tornata con il sequel/storia nuova. Se non avete letto "My new life" vi invito a passare sul mio profilo... comunque piu che sequel è una storia che si collega a quella vecchia.
Continuo ad almeno 4★...
Spero vi piacia
Bye :)
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Our little secret (Beck & Cat)
FanfictionSquel di "My new life". In un mondo pieno di divieti e regole morali, un amore impossibile riuscirà a realizzarsi? Due cugini che si innamorano e vogliono vivere la loro vita assieme e per fare questo sono disposti a tutto. "È da qui che era iniziat...