Capitolo 22

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Beck's pov
Be: Si piccola, ci sei solo tu.
Mi passo una mano tra i capelli.
Nel pronunciare questa frase mi faccio schifo da solo, ma non voglio rovinare tutto dicendole che mi sono appena scopato Sarah.
Ca: Beck, questo vuol dire che...
Be: Si beh... noi... stiamo insieme?
I suoi occhi brillano a quelle parole e non posso far altro che sorridere con lei. Si alza sulle punte e mi bacia sulle labbra, una scarica percorre la mia schiena. Si stacca d'improvviso.
Ca: Noi siamo cugini...
Be: E quindi?
Ca: I nostri genitori...
Be: Non lo verranno mai a sapere.
Ca: Nessuno lo saprà.
Be: Sarà il nostro piccolo segreto.
La stringo a me, lei sospira e poggi la testa sul mio petto.
Mi: Mi dispiace interrompervi, ma tra un'ora avete l'autobus.
Cat si stacca da me.
Be: Va bene, credo sia ora di fare la valigia.
Le lascio un ultimo bacio e vado in camera mia chiudendomi la porta alle spalle. Inizio a prendere la mia roba e a buttarla nella borsa. La porta si apre ed entra Mike.
Mi: Allora? A chi devi tutto questo?
Mi avvicino, lo stringo in un abbraccio e gli lascio una pacca sulla spalla.
Be: Ah, grazie fratello. Ti devo un favore.
Mi: A tal proposito...
Si siede sul letto spostando in là la borsa, io continuo a raccogliere le cose.
Mi: Io ho un problema... con Sarah.
Be: Uh...
Mi: Si ecco vedi, credo che lei mi piaccia davvero.
Deglutisco, se solo sapesse quello che stavamo facendo pochi minuti fa...
Mi: Ma lei mi ha detto che le piace un altro ragazzo, hai idea  di chi potrebbe essere?
Mi passo una mano tra i capelli, sono a disagio.
Be: No, non ne ho idea.
Evito di guardarlo negli occhi e butto le ultime maglie nella valigia.
Mi: Davvero? Nessuna?
Scuoto la testa.
Mi: Mi prometti che appena saprai qualcosa me lo dirai?
Mi fermo per un istante, mi porge la mano aspettando una risposta.
Be: Si certo.
Gli stringo la mano.
Be: Ora se vuoi scusarmi vado a farmi la doccia.
Lui alza le spalle e si stende sul letto, io prendo una camicia pulita, dei boxer e il secondo cellulare; esco dalla stanza il più velocemente possibile.
Cazzo, se Mike venisse a sapere di me e Sarah mi spaccherebbe la faccia, e come dargli torto... farei lo stesso se ci provasse con Cat.
Mi sto cacciando in un bel guaio.

Cat's pov
Be: Va bene, credo sia ora di fare la valigia.
Si china e mi lascia un bacio sulle labbra prima di allontanarsi e chiudersi in camera sua. Mi passo l'indice sulle labbra cercando di conservare quella sensazione straordinaria.
Mi: Chiudi la bocca, ci entrano le mosche.
Guardo Mike che ridacchia. Mi avvicino e lo abbraccio lasciandogli un bacio sulla guancia.
Ca: Grazie, devo tutto a te.
Mi: Ma va, non serve.
Ca: Parlerò con Sarah.
Mi: Grazie, te ne sarei grato.
Ca: Figurati.
Gli sorrido un'ultima volta prima di entrare in camera mia. Sarah è accanto all'armadio che cerca una maglia da mettersi. Volta la testa verso di me, sorride raggiante; si vede che le ha fatto bene parlare con Beck. Io mi siedo sul letto e guardo attorno il disastro di cose che dovrò mettere nel mio trolley.
Sa: Che hai mica visto il mio costume nero?
Dice chinandosi per guardare sotto al letto.
Sa: No, qui non c'è.
Ca: Non so... magari è sotto tutti i vestiti sulla sedia.
Sa: Dici?
Si avvicina e inizia a buttare in terra tutte le cose. Mi avvicino per raccoglierle e iniziare a piegarle per metterle via.
Sa: No, non c'è.
Sbuffa frustrata. Torna vicino all'armadio e butta all'aria tutte le sue cose.
Ca: Mettine un altro.
Sa: Ma mi stava così bene... e poi me lo ha regalato Beck.
Alzo le spalle e continuo a mettere a posto la mia valigia.
Sa: E se lo ho scordato in camera di Mike? Forse è così... lo avevo addosso l'altro ieri.
Si avvicina alla porta, poggia la mano sulla maniglia.
Ca: Sarah... aspetta, mettiti qualcosa: non puoi girare con le tette di fuori per la casa!
Lei alza le spalle, mi guarda e fa un sorrisino.
Sa: E che cambia? Tanto con ognuno di loro ci sono andata a letto.
Ca: Beh, fai come vuoi.
Abbasso lo sguardo, lei mi continua a guardare, io fingo di essere occupata in altro anche se quelle parole mi bruciano le guance. Sbuffa, prende una maglia dal tavolo e se la mette; poi esce e va in camera di Mike e Beck.
Ca: Tanto con ognuno di loro ci sono andata a letto.
Le faccio il verso mentre butto la roba in valigia. Non so perché mi dia così fastidio... o meglio lo so: Beck. Immaginavo che tra i due ci fosse stato qualcosa, ma averne la conferma mi ferisce.
Ca: Tanto con ognuno di loro ci sono andata a letto.
Mi mordicchio l'interno delle guance.
Come si fa a vantarsi di una cosa così squallida? Non credo sia un vanto essersi fatta quattro ragazzi diversi...
Sbuffo prendendo il mio diario segreto dal letto, lo lancio in valigia.
Non mi resta che vestirmi. Prendo un crop top bianco e ci abbino la gonna rosa a vita alta. Mi tolgo la maglia del pigiama, sgancio il reggiseno che altrimenti si vedrebbe dal buco che il top ha sulla schiena e lo lancio in valigia. Sento la porta aprirsi, sono di schiena.
Ca: Sarah?
Mi: E Mike...
Imbarazzata  infilo il crop top e la gonna. Mi giro, devo essere davvero rossa in faccia perché le guance mi bruciano e Mike ridacchia.
Mi: Non sei la prima che vedo in topless.
Indica con lo sguardo Sarah, che tiene tra le mani il top nero che stava cercando.
Ca: Uh uh...
Mi avvicino alla valigia e cerco di chiuderla: mi siedo sopra e faccio scorrere la zip. Una volta ultimato il mio lavoro mi volto verso gli altri che sono seduti sul letto... o meglio Mike è seduto sul letto mentre Sarah sta davanti allo specchio a truccarsi.
Prendo il cellulare e sblocco la prima schermata. Tre messaggi:

Our little secret (Beck & Cat)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora