'Guarda quella' 'ma come è conciata?' 'Sembra una bambola' 'non è carnevale oggi' ebbene si, era il mio primo giorno di scuola. Mi sono trasferita da poco a Londra, ma ancora nessuno era abituato a vedere una ragazza come me, perciò ascoltai tutti i commenti che facevano sul mio aspetto. Ho i capelli di due colori, una parte nera, l'altra rosa, cosa che crea sempre molto stupore, i miei occhi sono grandi, color nocciola, ho un septum al naso, per non parlare del trucco, sempre molto bizzarro come il modo di vestirmi. Ah sì, sono Melanie Charles e ho 17 anni. Sorpassai il gruppetto di ragazze che mi fissavano come se fossi un alieno facendo un sorriso beffardo. Andai verso l'ufficio del preside per prendere l'orario delle lezioni e la chiave dell'armadietto. Bussai alla porta ed entrai dopo il consenso dell'uomo.
《Salve, sono Melanie Charles, la nuova studentessa》dissi una volta dentro l'ufficio.
《È un piacere signorina Charles, immagino lei sia venuta per gli orari delle sue lezioni》disse con fare ovvio.
《Sì grazie》aprì la pagina dei miei dati sul computer e stampò un foglio.
《Ecco a lei》presi il foglio ed aspettai che mi desse la chiave dell'armadietto.
《E questa è sua, le auguro di trovarsi bene e di non finire spesso qui dentro》disse sorridendomi.
《Grazie, arrivederci》uscii dall'ufficio ed improvvisamente il corridoio che qualche minuto fa era vuoto si riempì di gente, tutti rivolsero lo sguardo verso di me. Senza badare troppo agli altri, mi diressi verso l'aula di letteratura inglese che era numero 127, non avevo la minima idea di dove si trovasse.
《Scusa, potresti dirmi dove si trova l'aula 127?》chiesi alla prima persona che mi trovai d'avanti.
《È al secondo piano, dopo le scale gira a destra e la dovresti trovare subito》disse il ragazzo guardandomi in un modo strano, non nel modo in cui mi avevano guardato tutti quella mattina, anche lui aveva dei capelli bizzarri, erano di un viola acceso.
《Grazie mille》sorrisi. Sicuramente mi saranno comparse quelle odiose fossette sugli zigomi. Andai di fretta verso le scale, seguii le istruzioni del ragazzo e trovai la mia aula, era chiusa, ero in ritardo di ben dieci minuti. Bussai alla porta ed entrai subito dopo.
《Mi scusi il ritardo》dissi al professore presente in classe.
《Tu devi essere Melanie Charles》disse il professore, anche lui mi guardava come se venissi da un'altro pianeta.
《Sì, esatto》mi sforzai ad essere gentile.
《C'è un posto libero accanto a Hemmings》guardai nella direzione dove il professore mi aveva indicato. C'era un ragazzo biondo, aveva un piercing al labbro inferiore. Andai a sedermi accanto a lui. Mi guardò sorridendo in maniera maliziosa.
《Hey, io sono Luke》mi porse la mano e io gliela strinsi.
《Mi chiamo Melanie》dissi lasciando la sua mano. Aveva gli occhi azzurri, bellissimi.
《Strana la tua scelta di stile》iniziò a parlare.
《Mi piace distinguermi dalla massa》dissi semplicemente. Non avevo proprio voglia di spiegargli il mio modo di essere.
《Esci con me?》mi chiese il biondo improvvisamente.
《Cosa?》chiesi più che sorpresa.
《Ti ho chiesto di uscire con me》ripeté lui.
《Ma non ti conosco neanche》dissi. Già mi stava simpatico, avrei fatto la stessa cosa.
《Se usciamo insieme ci conosceremo》affermò.
《Ok, usciamo》era strano, ma divertente. Spero solo che non sia uno scherzo.Ho pensato di iniziare a scrivere questa storia perché attualmente ho questa fissazione per questa cantante: "melanie martinez", poi fare un mix con i 5sos. Spero davvero vi piaccia. il primo capitolo è quello introduttivo, ma spero vi incuriosisca. Datemi sapere se continuare o no.
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Pacify her ( #Wattys2016 )
Teen FictionMelanie è una ragazza diversa dalle altre, non solo nel modo di essere, ma anche nel modo di vestire. Ha dei gusti molto strani, spesso bizzarri. Somiglia a una bambola con caratteristiche da bambina. Qualcosa o meglio, qualcuno però scuoterà il suo...