ripenso

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E ti penso sai,ripenso a quando ti ho conosciuto in quella discoteca così buia ma allo stesso tempo piena di luci.
E ripenso a quanto sforzo facevano quei mille occhi a percepire un solo individuo.
Più di mille occhi mi guardarono ma solo due di questi mi sorrisero,mi sorrisero davanti a quelle ragazze dieci volte più belle e più grandi di me,ma quegli occhi che ti appartenevano erano la fine di un nuovo inizio.
Ti porsi davanti a me,sicuro di te fregandotene di giudizi altrui e magari pregiudizi della tua mente.
Mi guardavi da cima a fondo e riposavi gli occhi sul mio sorriso che era uguale al tuo.
Mi offrirsti da bere,ma ci scambiammo poche chiacchiere e poi quella magia che si stava creando si fece nascosta.
Non dammo importanza a certi aspetti.
Mi guardavi.
Mi guardavi così profondamente che sentivi anche i battiti del mio cuore.
Quella sera,era una sera come tante..Ma è stata la sera inconsapevolmente più bella.
Ero timida con te,anche se non sembrava perché quel lieve fiume di alcool tiró fuori quella me che in quel momento sarebbe stata diversa.
Eri diverso,diverso da tutti quei ragazzi che pensavano solo al sesso,diverso da ogni singola persona che beveva e ribeveva la stessa bottiglia di alcool,con un etichetta antica per paura di non sentirsi superiori.
Non ti infilavi in mezzo ai tavoli,non prendevi le mani calde di una ragazza e ci ballavi insieme per poi scordarti di lei il giorno dopo.
Eri tu.
Quella sera quando mi presi le mani ti guardai negli occhi.
Mi trasmisi tanto,perché a volte le gli occhi trasmettono di piú che mille parole.
Non ricordo dove fossi sparito quella sera,ma la cosa che ricordo è la prima volta che ti ho guardato negli occhi e il tuo primo bacio.
Ma tu,in quel giorno di notte e freddo,apristi le porte della mia felicità facendo di me e te i diamanti della corona.

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