Le Mie Storie Di Poesia

.incubi ricordi.

Beh, le sue labbra potevano essere paragonate alla Nutella e qualsiasi altra cosa dolce prima del ciclo.
I suoi baci,le sue coccole erano paragonate ad un piumone morbido in pieno inverno
Le sue mani le amavo quando le intrecciava alle mie e a volte dovetti prestargli un po del mio calore per riscardagliele.
Molte volte gli andavano in ipotermia.
Però sapete cosa amo ancora di più in una persona?
Gli occhi.
Se non guardi una persona negli occhi, non puoi sapere quando e cosa ti sta dicendo perché anche attraverso il suo silenzio puoi ascoltare parole che a voce non riusciresti a capire.
Il silenzio degli occhi è la musica della voce.
A volte mi chiedo ancora come ho fatto,come ho fatto ad innamorarmi di una persona che non ha fatto altro che fingere di essere gelosa e farmi stare male per 4 mesi, una persona con cui ci ho passato quasi tutto come se lo assaporassi da una vita.
E tutto questo in poco tempo è svanito come se non si fosse mai creato.
Questa è stata una delle tante distruzioni di una persona.
E fidatevi,quando parlo di lui ora provo solo odio.
Il bello è che parlo.
Ancora.
Di lui.
#ricordi.