365 GIORNI

Sesta Parte

Il suono della sveglia mi spacca i timpani, mi sento uno schifo,avrò dormito si è no due ore scarse.Uno stato di panico mi pervade, non voglio alzarmi dal letto,se fosse per me rimarrei qui un mese.
《Sophia sei ancora nel letto? 》
《Sì mamma,sono molto stanca non è che potrei saltare scuola oggi?》
《Saltare scuola? 》
《Hai ragione scusa,mi alzo subito 》
《No Sophia non hai capito,va bene oggi rimani a casa,sembra tu non abbia riposato molto》
《Non sono riuscita a dormire bene 》
《Allora riposati tesoro》
《Grazie mamma!》
So che oggi mi sono salvata,  ma prima o poi dovrò tornare a scuola,devo parlare con Sarah il prima possibile ma adesso non sono pronta mentalmente. Ha essere sincera vedere Emanuel è la cosa che mi spaventa di più,cosa starà pensando adesso di me?
Quello che è successo fra di noi non è una cosa da nulla,ci stavamo per baciare e ad
essere ancora più sincera stavo per dare il mio primo bacio a lui,non voglio più pensarci,non parlerò mai più con lui mi vergogno troppo.
《Sophi! È ora di pranzo svegliati》
《Altri cinque minuti 》
《Inizia ad alzarti dal letto e poi vieni a pranzo》
Mi sento carica,finalmente ho recuperato il sonno perso,accendo il telefono e vedo che c'è in messaggio da Sarah,ho un po d'ansia ma leggo il contenuto.
{Alex mi ha raccontato cos'è successo, so che l'hai rifiutato,ho dato ragione ad Alex in un primo momento ma poi ho pensato a te,so che non è stato facile neanche per te,ti chiedo scusa se non ti ho consolata ieri sera spero che mi perdonerai }
Lei sarà sempre la mia migliore amica,mi ha capita,sono sollevata non vedo l'ora di parlare con lei.
《Sophia è pronto il pranzo,scendi》
《Arrivo!》
《Ti vedo in forma smagliante 》
《Sì mi sono riposta, adesso sono piena d'energia》
《Sono contenta,Sophia ti ricordi che stasera dobbiamo andare dalla mia amica Julia?》
《Cosa?》
《Ti eri scordata vero?》
《Sì, non mi ricordavo questo piccolo particolare . Però te l'ho promesso,quindi verò》
《Perfetto allora dopo comfermo la nostra partecipazione.Sai io e Julia non vediamo l'ora che tu conosca suo figlio,sono sicura che andrete d'accordo》
《Ma papà verrà anche lui o lavora anche stasera?》
《No,ha il turno di notte,sai dispiace anche a lui non stare con noi ma il suo lavoro serve a proteggerci, non è facile essere un poliziotto 》
《Lo so.》
*Sophia si è connessa*
SOPHIA:Sarah ci sei?
*Sarah si è connessa*
SARAH:Ciao,Sophia
SOPHIA:Ti chiedo scusa.
SARAH:Sono io che mi devo scusare con te,non sono stata una buona amica
SOPHIA:Tu sei sempre la mia migliore amica,mi sono sentita persa senza di te
SARAH:Abbiamo fatto pace?
SOPHIA:Certo!
SARAH:Ci sono molte cose che devo dirti
SOPHIA:Anch'io
SARAH:Alex non vuole parlarti, ma sono sicura che ha bisogno di tempo
SOPHIA:Lo so,l'unica cosa che posso fare è aspettare che lui sia pronto per parlarmi.
SARAH:Che fine hai fatto ieri sera?Sei tornata a casa?
SOPHIA:In realtà no,sono andata in palestra
SARAH:Sei stata sola in palestra,sono una pessima amica
SOPHIA:Tu sei un'ottima amica,ma non sono stata sola in palestra
SARAH:COS'È SUCCESSO????
SOPHIA:Ho incontrato Emanuel
SARAH:EMANUEL!!!!
RACCONTAMI OGNI DETTAGLIO.
SOPHIA:Mi sentivo abbastanza sola,e lui in quel momento è stato gentile con me...
SARAH:CONTINUA
SOPHIA:Ci siamo abbracciati e ci stavamo per baciare.
SARAH: MIO DIO. COS'È SUCCESSO DOPO???????????
SOPHIA:È entrata una che cercava Emanuel,io sono scappata via,non ci siamo baciati per fortuna.
SARAH:Stavi per baciare il ragazzo più bello della scuola.
SOPHIA:Volevi dire che stavo per baciare il ragazzo più stronzo della scuola!!!
SARAH:Dopo ci vediamo?
SOPHIA:Non posso devo andare a cena a casa dell'amica di mia mamma.
SARAH:OK.Poi raccontami com'è andata
SOPHIA:CERTO!
*Sophia si disconette *
*Sarah si disconette*

《Mamma sono pronta》
《Wow.Sei molto bella,modestamente hai preso tutto dalla tua mamma. 》
《Ovvio hahah》
《Mamma perché non mi hai mai detto di avere un'amica di nome Julia?Da quanto vi conoscete?》
《Eravamo amiche alle superiori,poi lei si è sposata e si è trasferita in un'altra città, non ci siamo più frequentate, circa quattro anni è tornata,ma non siamo riuscite più a parlarci》
《Avevate litigato?》
《Una mezza specie》
《Capito!》
《Siamo arrivate,scendi dalla macchina Sophia.》
Non avevo mai visto una casa così grande,sembra una di quelle case che stanno sulle copertine delle riviste,chissà se avranno anche la piscina.
Il portone si apre.
《Benvenute!Sono felice di vedervi》
《Julia sono felice di rivederti,questa è mia figlia Sophia》
《Sono felice di conoscerla》
《Cara dammi del "TU"》
È una donna bellissima, ha la carnagione molto chiara,gli occhi grigi e i capelli color nocciola,è molto alta ma sembra che basti un leggero colpo per rompere il suo corpo snello,assomiglia ad una bambola di ceramica,stupenda ma allo stesso tempo fragile.
《Prego accomodatevi.Chiamo subito mio figlio,sai Sophia non vedevo l'ora di farvi conoscere, andrete molto d'accordo ne sono sicura》
《Emanuel vieni sono arrivati gli ospiti 》
Sento una grande fitta al cuore,non può essere lui...
《Salve io sono Emanuel.Aspetta Sophia che ci fai qui?Mi hai seguito fino a casa?》
《Cosa no!Cosa te l'ho fa pensare》
《Vi conoscete già che fortuna,allora Emanuel che ne diresti di accompagnare Sophia a fare una visita a casa nostra》
《Devo proprio? 》
《Certo,ora andate vi chiamo quando è pronta la cena》
Ma con tutte le persone al mondo, proprio la madre di Emanuel doveva essere amica di mia madre.Ma perché sono così sfortunata.Non riesco a smettere di pensare a quello che è successo ieri,cosa faccio adesso,non riesco a dire nulla mi vergogno troppo.
《Ti ho fatto vedere tutta la casa,che ne diresti di venire in camera mia》
《Dove devo venire, non entrerò mai in camera tua》
《Invece devi venire con me è un ordine 》
《Io non prendo ordini da nessuno ,tanto meno da un essere come te 》
Vedo la faccia di Emanuel cambiare colore, sarà infuriato con me,non sono stata gentile con lui ma,non può comandarmi non sono hai suoi ordini. E il solito stupido.Il mio cuore inizia a  battere, quando lui mi prende la mano e con forza mi trascina davanti ad una porta, sarà la sua camera,entriamo e seduta sul suo letto vedo una bambina,che mi sorride.
《Lei è mia sorella:Lucy》
《Piacere Lucy,io sono Sophia》
《È molto timida,con gli sconosciuti.Dai saluta Lucy 》
《Ciao signorina 》
Com'è educata,assomiglia a sua madre, in questa casa sono tutti così belli ed eleganti.
Lucy abbraccia Emanuel e fugge.
《Ti assomiglia 》
《Sì..》
Emanuel mi fa cenno di sedermi sul suo letto,non mi riesco a calmare sento che il mio cuore sta per esplodere.
《Mi siedo solo perché io voglio sedermi》
《Sei proprio strana》
《Ma come ti permetti》
《Allora》
《Allora cosa?》
《Dobbiamo parlare di quello che è successo ieri,ricordi》
《Non voglio parlare proprio di nulla.Non ho niente da dire》
《Mi stavi per baciare》
《Io non ti stavo per baciare,sei tu che mi stavi per baciare》
《Io ti piaccio?》
《NO COSA TI PASSA PER LA TESTA》
《Sei fuggita via perché eri gelosa di Meredith》
《Meredith?》
《La ragazza che mi cercava》
《Ah quella...vi siete baciati?》
《Diciamo che non ci siamo solo baciati 》
《Mi fai schifo,me ne vado》
《Sei davvero così gelosa》
Cerco di stare calma,ma mi torna in mente sempre la scena di ieri sera,non posso proprio dimenticare.
Emanuel mi guarda per un secondi senza dirmi nulla,poi...
《Quindi non è significato nulla per te?》
《NO,certo che no.Ieri ero sola e confusa tu eri li e io avevo bisogno di qualcuno su cui fare affidamento ecco tutto》
《Cosa ti è successo di così sconvolgente?Se posso saperlo  》
Faccio un bel respiro,ed inizio a raccontare tutto l'accaduto ad Emanuel, mi libero del peso che avevo addosso io continuo a sfogarmi per tipo dieci minuti mentre lui mi fissa in silenzio . Chissà a cosa pensa?
Ormai mi porgo anche troppo spesso questa domanda,eppure non capisco mai se quando lui parla e serio o no.
《Capisco,e per questo che stavi piangendo. 》
《Si》affermo con un po di imbarazzo.
《Io non ti faccio nè caldo nè freddo?Non ti agiti come le altre ragazze 》
《No.tu non mi sconvolgi》
《Sicura?》
《SI》
《Facciamo una prova 》
Emanuel mi spinge con delicatezza sul letto,mi fissa con i suoi occhi grigi e mi sorride,il mio cuore batte così tanto forte che ho paura che mi esca dal corpo per fuggire via,sto provando la stessa sensazione che ho provato la sera prima,mi stringe le mani in modo che io non possa scappare,anche se il mio corpo neanche prova a liberarsi,restiamo immobili a guardarci senza dire nulla,il tempo intorno a noi sembra fermarsi,Emanuel continua a tenermi stretta mentre si avvicina sempre di più alle mie labbra,mi volto con la faccia verso destra è per un istante osservo il cielo che si vede dall'immensa finestra della stanza,Emanuel mi dice in maniera calma e delicata di voltarmi, io mi volto è mi avvicino al suo viso.Gli sussurro all'orecchio di liberarmi e che la sua prova non ha funzionato.Mi lascia le mani,si alza dal letto ed ed esce dalla stanza senza dirmi nulla.
Resto stesa sul letto ancora un po,il cuore continua a battere forte ma non mi lascio abbindolare, per lui io sono soli una delle sue tante prede,non mi avrà mai.
Se crede che bastino solamente un po di carezze per farmi cadere hai suoi piede allo si sbaglia di grosso.Per innamorarsi bisognano almeno 365 giorni.