Capitolo 3: Il contenuto e l'incidente

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Il bigliettino riportava proprio questa frase:
Ciao piccola, sei bellissima! Appena ti ho vista il mio cuore si è innamorato! Se verrai a parlarmi giuro che io diventerò il tuo Re! Ti amo angelo mio <3
Appena finii di leggere il bigliettino diventai tutta rossa, ma mentre attraversavo le strisce pedonali un'auto mi investì: era la fine. Sentii come se una roccia mi fosse caduta addosso: un dolore acuto al petto, non respirai più, il cuore non batteva quasi più... Sentii una sirena, ero mezza morta. Le ali erano rosse, spiumate, tutte rovinate... Una persona mi parlò, ma non capii le sue parole. Detto questo arrivai in ospedale che i medici mi diedero per morta e che l'unica possibilità per continuare a vivere era quella di essere operata al cuore. Mi fecero anche un triapanto di reni ed il donatore era proprio lui. Ma alla fine delle operazioni e del ricovero i medici mi dissero la verità: Lui era morto salvandomi la vita, mi ha donato tutto quello che poteva donarmi e che se Lui non mi avesse salvato la vita sarei sicuramente morta.

Quella persona che mi salvòDove le storie prendono vita. Scoprilo ora