Warriors

Prologo

- Non puoi farlo, morirai!- disse. Da lei non ci fu risposta, solo uno sguardo terrorizzato e affranto che lo fissava da lontano. Non sapeva chi fosse ma era certo di doverla fermare o tutto sarebbe finito. Sarebbe morta, lo sapeva, ma nelle sue condizione non avrebbe potuto fare molto per impedirglielo. Ormai aveva deciso, e sapeva anche questo. No, non poteva...non doveva lasciarla morire. Anche se era una sua scelta non se lo sarebbe mai perdonato...la testa gli faceva male ma mai quanto il buco nel suo petto. Non aveva idea di come se lo fosse procurato, ma faceva male, tanto male.
Intorno a loro il nulla, solo l'oscurità e una fioca luce puntata su di lei. Una luce fredda e senza vita a incorniciarle il suo bellissimo volto triste, quasi ormai spento.
Non sapeva che fare, non riusciva a muoversi e lei stava per farlo. Il suo sguardo ormai impassibile, freddo con delle chiare e cristalline lacrime che scendevano dai sui occhi. Con i movimenti della bocca cercó di dirgli qualcosa, e anche se lui non riuscì a sentirla capì che gli stava dicendo addio. All'improvviso con le mani si cinse il petto. Iniziò a soffiare un forte vento a torno a lei... Un potente rombo di tuono si abbatté attorno a loro illuminando quelle tenebre che sembravano non lasciarli mai soli e una luce accecante proruppe fuori dal suo petto. Urló dal dolore mentre la luce continuava ad aumentare d'intensità. Lui iniziò a non vedere più niente mentre sentiva il suo corpo abbandonarlo...l'ultima cosa che vide prima di perdere i sensi fu la ragazza alzarsi in volo.