Riflessioni

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《Nel mezzo del cammin della nostra dolce età mi ritrovai in una selva oscura che la retta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinnova la paura》.

Aveva proprio ragione il nostro caro Dante.... seppure siamo ai primi passi del nostro lungo cammino ci ritroviamo gia in condizione di smarrimento. Un campo buio, sola, l'unica sicurezza la propria ragione (sicuri? No) e poi 100 strade che apparentemente sembrano tutte uguali ma ognuna ha una meta a noi sconosciuta.... che fare? Come uscire da cui?
Ci affidiamo alla religione? Ci affidiamo alla ragione? Alle passioni? Non lo so.

La mia, quella di molti, è un'eta difficile seppure la più bella, la più ricca ma non lo è per tutti.

È di certo la stagione dei progetti, dei sogni, delle speranze, ma anche di molti dispiaceri e illusioni.

Un punto interrogativo si stampa nella mente. Che farò? Che ne sarà di me? Sono sola? C'è qualcuno dall altra parte della strada che mi aspetta a braccia aperte? Esiste? Non lo so. O forse no? No, per ora ci sono solo io.

Ma da un lato è una cosa positiva.

Le passioni non devono essere eliminate ma di certo non possono e non devono sovrapporsi alla razionalità. Che servono i sentimenti se non si pensa, non si ragiona?

Le emozioni, gli amori, le amicizie non sono altro che sinonimi di "ILLUSIONI".

Non siate mai tristi se qualcuno vi mette da parte, se vi ignora o addirittura si dimentica della vostra voce, del bene che le volete o delle volte che le avete regalato il vostro aiuto.

Non aspettatevi nulla in cambio.

Fa bene chi, come molti, non crede a queste cose, a queste sensazioni? O fa male?

La risposta a tutte queste domande non c è, oppure forse sono io che non l ho ancora trovata.

La troverò?

Per ora confido in lei....la musica. Sono certa che non me ne pentirò.

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