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-ceerto- disse con quel solito ghigno in faccia.
-senti a me puoi dirlo che sei geloso di me..-non la ascoltai piu perché tanto non mi interessava nulla delle sue teorie.

Quando entrai nella via di casa mia mi accorsi che Rebecca, sempre se si chiami cosi, se ne è andata. Che bello!

Entrai in casa dove trovai mio fratello intento a giocare a Fifa.
-hey fratello, come va la ricerca di un ragazzo gay?- chiese ghignando.
-non ti ci mettere anche tu con questa storia! Non sono gay lo volete capire o no!? Non scopo con tutta la scuola come fai tu non perché sono gay ma per il semplice fatto che non voglio!- gli strillo, sono veramente stufo di questa storia.

Salgo velocemente le scale e senza neanche pranzare mi metto a fare i compiti di tecnica.
-hey tesoro! Ho una bella notizia!- sento gridare da mia madre bussando.
-cosa c'è? - chiedo dopo aver aperto la porta.
-domani danno tornare Camil!- ovviamente vi starete chiedendo chi è Camil...be è mia sorella.

Adesso vi spiego un po meglio...i miei genitori si sono separati dopo poco la nascita di Camil. Perché?! Be perché mia madre si vedeva in segreto con un altro uomo che dopo la separazione ha sposato tranquillamente...infatti la odio... adoravo e adoro tutt'ora mio padre, ma io e mio fratello siamo dovuti restare con mia madre mentre Camil fa un anno con papà e l'altro con mia madre.

Domani appunto Camil tornerà, non potete capire quanto mi manchi, e non potete capire quanto mio padre mi manchi. Da piccolo ero la sua fotocopia (ovviamente anche mio fratello dato che siamo gemelli, però io parlo anche del carattere). Ero sempre con lui insieme a Camil mentre mio fratello stava con mia madre. Mi mancano troppo quei momenti felice, dove divertirsi era all'ordine del giorno. Senza accorgermene qualche lacrima solca il mio viso.

-Oh no tesoro, non piangere..a tutti noi Camil ci è mancata- dice mia madre io in questo momento sono solo accecato dal rabbia verso di lei così mi alzo in piedi e senza degnarla di uno sguardo,esco dalla stanza seguita da mia madre che mi chiama, ma io sono già per strada incazzato nero con lei e con Daniel, il suo sposino.

-perché cazzo!?Perché!? -mi ritrovo ad urlare per strada con le mani tra i capelli e le lacrime che non danno cenno di smettere.

-hey!...oddio come sei ridotto!? Vieni...- sento dire da una voce melodiosa.
Poco dopo sento un tepore e capisco subito di trovarmi in un ambiente interno.
Io continuavo a singhiozzare.
-hey è tutto ok...shhh...basta piangere- dopo essermi calmato un po guardai il viso della ragazza nuova, provando una voglia irrefrenabile di baciarla.

-Oh ma chi si rivede! - sento dire da una voce che mi sembra quella di suo fratello Adrien che guarda attentamente Charlotte.

-l'ho trovato per strada che urlava e piangeva..- spiega la sorella. Alzo leggermente lo sguardo verso i due, che riportano lo sguardo su di me.
-problemi d'amore amico?- chiede sedendosi sul divano affianco a me dandomi una leggera pacca sulla spalla.
Scossi la testa, cazzo quanto vorrei vedere mio padre...solo a quel pensiero altre lacrima si fanno spazio sul mio viso.

-senti....che ne dici se sta sera andassimo tutti e tre ad un pub? Così per dimenticare un i problemi..- suggerisce Adrien, sono un po confuso sul da farsi..non sono mai andato in un pub in 17 anni, be prima o poi ci dovrò andare...quindi..
-ok..- un suono flebile usce dalle mie labbra.

-perfetto..adesso sarà meglio che tu vada a casa per darti una sistemata- disse dopo essersi alzato dal divano e avermi trascinato sull'uscio di casa.

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Un po più corto..solo perché non mi venivano idee...
×○×○lolove77

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