Chiudi gli occhi ... Riesci a vedere la bambina che eri? Così spensierata, che correva ovunque, che era sempre pronta ad infilarsi in qualche pasticcio. Ma ti ricordi come eri contenta se qualcuno ti si avvicinava con una macchinetta fotografica? Eri subito pronta a metterti in posa, con quel sorriso a trentadue denti che illuminava tutto quello che ti circondava e che faceva sorridere anche gli altri. Aspettavi con ansia il sabato pomeriggio perchè tua madre ti portava a giocare al parco con i tuoi amici. Non vedevi l'ora che arrivasse la domenica per andare a mangiare da tua nonna che ti cucinava uno di quei pranzi che non finiscono mai, dove ti siedi all'1 e ti alzi alle 5.
Non eri una di quelle bambine che piangeva se non veniva accontentata e di solito non ti lamentavi mai. Hai sempre giocato con chiunque e, a differenza delle tue amiche che non vedevano l'ora di crescere, a te andava bene così, volevi rimanere piccola per sempre perchè volevi più tempo per correre a piedi nudi nel giardino, per urlare contro il treno e salutarlo mentre si allontanava, volevi poterti arrampicare ancora sugli alberi, volevi passare i pomeriggi sul divano, abbracciata a tua madre e passeggiare in città sulle spalle di tuo padre. Non ti interessava di niente e di nessuno, sei sempre stata uno spirito libero tu.
Come tutti i bambini anche tu avevi quelle piccole manie, quelle cose che dovevano andare esattamente come dicevi e anche tu avevi le tue paure: il buio, lasciare la mano di tua madre per strada, la paura di perderti...
Adesso apri gli occhi. Sei cambiata tanto eh.. Non sei più una bambina ormai ed ogni parte del tuo carattere è stata modificata da quello che la vita ti ha riservato.
Non hai più paura di lasciare la mano di tua madre perchè ormai l'hai persa da tempo: da quando hai deciso che la tua vita non valesse abbastanza e ti sei allontanata da tutti. Ti mancano i suoi abbracci, quel sentirti protetta ma ormai non sai più come chiederli senza scoppiare a piangere.
Solo una cosa non è cambiata: la tua paura del buio!
Da piccola, quando eri spaventata dai mostri sotto il letto o dentro l'armadio, ti bastava chiamare i tuoi perchè accendessero una piccola luce e la paura svanisse, ma adesso sei troppo grande e non ti è più permesso avere una luce in camera quindi come li affronti quei mostri?
Mostri che non si trovano più sotto il letto bensì dentro la tua testa, che non ti lasceranno mai da sola a meno che tu non riesca a sconfiggerli.
Quella bambina ormai non c'è più e non potrà mai tornare come era prima perchè ci sarà sempre un pezzetto di lei che non si riuscirà più a trovare e che andrà perso per sempre. Da qui arriviamo al grande vuoto che ti accompagna. Devi trovare qualcosa o qualcuno che rimpiazzi quel vuoto e che non ti lasci più sola perchè se questa sensazione continuerà ad esistere ti corroderà, fino a distruggere anche il resto di te.
Devi custodire gelosamente gli ultimi pezzi che ancora restano di quella piccola bambina perchè quando smetterà di esistere perderai l'unica parte che ancora riconosci allo specchio, l'unica ombra di quello che sei stata e di quello che potrai ancora essere. Basta continuare a combattere!
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Per noi
PoetryScrivo questi testi per regalare un sorriso e cercare di dare forza.. Tutti quanti meritiamo di essere salvati da qualcuno, anche te