Con lui mi sentivo protetta

Capitolo 5

No impossibile Jordan sia qui deve essere a marcire i n prigione "no no è impossibile dai non pensarci sicuramente L avrà detto per farmi paura ma se è così no no non è vero" dissi guardandola con sicurezza mio padre lo avrà detto per farmi paura ma non ci riuscirà "Bho non lo so ma stai sempre attenta forse hai ragione ma stai attenta" disse lei con uno sguardo implorante " si sì non ti preoccupare con tutte le guardie del corpo che mi tengono sotto controllo ne dubito" dissi io ridendo "ok" disse lei sorridendo darei qualunque cosa per fare felice Sam ci incamminammo verso il cortile tra saluti e chiacchiere e una sigaretta passo L ora è arrivò L ora che preferisco musica ma sfortunatamente non è quella insegnante era in altra il e Sam ci avviammo in classe ci sedemmo vicine e all improvviso venne un bidello a consegnare 3 ragazzi del anno superiore "Oddio Aron Austin e Scott" disse Sam a bassa voce quando sentii quei nomi alzai lo sguardo e incontrai quei occhi neri come la pece di Aron Mi fa rabbrividire però è sexy lo devo ammettere ma oggi che cos'è la giornata andiamo tutti dove sta Claudia li vedo camminare e solo ora mi accorgo che ci sono tre banchi vuoti dietro di noi Oddio sono proprio fortunata dissi tra me e me appena Aron passò vicino a me mi invase del suo profumo Oddio che odore "Ci rivediamo bambolina" mi disse vicino allo orecchio " Purtroppo" dissi io sbuffando "Sai hai un culo proprio sexy" mi girai verso la sua parte ma davvero fa ok mo glielo faccio vedere " e anche L unico che non hai avuto" dissi io facendogli L occhialino non ebbe tempo di contrabbattere che entra la panzarrota del prof di musica "Buongiorno ragazzi" tutti dissero il loro buongiorno tranne io "Vedo che ci hanno portato ospiti" disse rivolgendosi ad Aron e Austin e Scott loro annuirono "oh e guarda chi c'è Claudia Nahum" mi disse guardando con un ghigno "ci sono sempre prof" dissi io guardandola negli occhi se pensa di farmi paura si sbaglia se devo rispondere rispondo sempre "Claudia hai L intenzione del anno scorso" disse lei avvicinandosi al mio banco "forse sì forse no lo vedremo" dissi io con un ghigno " "Tu dico che quest anno non è come l anno scorso Claudia" disse la prof e aveva ragione perché alla fine del anno c era una gara e dovevamo impegnarci al massimo "si lo so" lei andò alla cattedra e cominciò a spiegare di Mozart che a me non mi interessa all improvviso mi arriva un bigliettino sul banco "Bambolina un giorno sarai mia non preoccuparti A." Oddio ma che cazzo vuole Aron presi un pezzetto di carta e scrissi"Aspetta e spera" glielo lanciai dietro "non ho bisogno di sperare quello che voglio L ottengo sempre" bhe Aron mi dispiace ma io non sono tutto gli scrissi ma la prof se ne accorse "Claudia Aron fuori dalla classe ora!" Disse lei arrabbiata "prof si prenda una camomilla che calma i nervi" dissi io con un sorriso "andate fuori" disse lei gridando "Vecchia sta calma" disse Aron scocciato "oh basta sospensione a tutti e due e ci porto dal preside, uscimmo fuori presi a schiaffi sul braccio sulla schiena ad Aron e lui si riparo prendendomi per i fianchi e vicinandomi a lui "Bambolina sei sicura che forse di prendermi a schiaffi non vuoi baciarmi" disse lui è solo ora mi accorsi che mi salirono i brividi e ed eravamo ad un mi limiterò distanza i miei occhi andarono a finire sulle sue labbra cazzo le morderei tanto da farci uscire il sangue ma che cazzo dico?
Forse perché ti piace
Disse la mia coscienza non la diedi reta e mi avvicinai ancora ad Aron lui si avvicinò e mi liberai dalle sue bellissime braccia muscolose e lo lasciai li come uno scemo a quel gesto lui sgranò gli occhi che si riempirono di rabbia mi prese per le braccia al tal punto da farmi male apri uno sgabuzzino e ci butto dentro mi incastro tra lui e il muro si avvicinò pian piano al mio viso e disse "Bambolina mi piaci quando fai la stronza con gli altri ma con me"disse con un ghigno ma allo stesso tempo serio "Aron mi dispiace ma io sono così non me ne importa più di tanto se ti piaccio stronza o no" dissi io lui si avvicinò al mio collo e ci soffio sopra Oddio che goduria ma che cazzo dico forza Claudia svegliati e riempilo di sberle disse la mia mente ma il mio corpo non la stava a sentire e per mi sfortuna mi Venirono i brividi e lui se ne accorse e fece un ghigno "Vedi che effetto ti faccio Bambolina" e continuó a soffiare a quel punto mi liberai e lo riempì di sberle "Non provarci ma più perché io non sono una delle tante" detto questo andai in presidenza a cercare la prof a cercarla di convincere a non mettermi una sospensione L acchiappai proprio mentre stava per entrare "Prof aspetti" dissi io correndo verso la sua direzione "che cosa vuole Nahum" disse lei " prof la prego non mi metta niente per favore lo giuro farò la brava!" Dissi io non mi importava della sospensione ma non volevo deludere mamma le ho già date troppe delusioni la prof mi guardò e disse " questa è L ultima opportunità ma poi sospensione Claudia" disse lei "Okk mi scusi" la prof se ne andò e sentii quella voce che non avrei mai voluto sentire
"Claudietta e da un po che non vi vedevamo io e te" Oddio mio padre....
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Chiedo scusa se non ho aggiornato Buon San Valentino a tutti spero che la storia vi piaccia consigliatela se volete che consigli qualche storia contattatemi su watt pad il prossimo sarà verso stasera o domani